Flavia e Roberta YES! YOU ARE THE CHAMPIONS!

Impresa storica del tennis italiano: la brindisina e la tarantina si sbarazzano rispettivamente della Halep numero n.2 e della Williams n.1 e stasera si giocano la finale degli US OPEN in uno storico e inedito derby azzurro. Da oggi a Flushing Meadows si parla Italiano.

Dopo le imprese della Schiavone vincitrice e poi finalista al Roland Garros e della Errani che, sempre nel torneo di Parigi, venne battuta in finale dalla Sharapova, il nostro tennis azzurro/rosa fa uno storico emplein in terra d’America dove mai un tennista italiano era approdato in finale. Ora in finale ne abbiamo addirittura due e, particolare non del tutto secondario, alla fine ad alzare la coppa al cielo sarà comunque una tennista italiana. Nelle previsioni dei bookmakers nessuno si era azzardato a puntare su Roberta e Flavia: le loro dirette avversarie, rispettivamente n.1 e n.2 del mondo, non davano loro scampo neanche nelle previsioni più ottimistiche. L’approdo delle due italiane alle semifinali era comunque da considerarsi già un traguardo storico di cui accontentarsi.

E invece prima Flavia si è bevuta la rumena Simona Halep in due soli set con un 6-1, 6-3 perentorio che non ammette repliche e poi ha…chiamato a gran voce la sua amica Roberta la quale ha risposto da par suo svellendo le certezze da Grande Slam della Serenona statunitense. Il risultato della tarantina non è stato netto come quello della sua amica brindisina: 2-6, 6-4, 6-4 che la dice lunga su quella che è stata un’autentica battaglia durata più di due ore nella quale Roberta ha giocato il migliore tennis della sua vita. La sua partita è stata un capolavoro fatto di controllo della gigantessa americana ma anche di micidiali e veloci attacchi a rete. Serena, forse troppo sicura di disfarsi dell’italiana, ha incominciato ad innervosirsi fino a quando, nel terzo e decisivo set, la Vinci sul 3-3 ha innestato il turbo e, dopo aver strappato il servizio alla dominatrice del tennis mondiale, l’ha…salutata raggiungendo la connazionale-amica per una finale da Little–Big Italy.

Ora i vari addetti ai lavori non sanno a che santo votarsi per fare il pronostico di questa sera. Di certo tre le due splendide e commoventi eroine nazionali la Pennetta appare forse la più fresca visto che il suo match è durato un’ora in meno e viste anche le infinite energie psico fisiche che invece la Vinci ha dovuto gettare in campo per avere ragione di tanta e tale avversaria. Ma si sa: le grandi vittorie sono in grado anche di moltiplicare le forze che non hai più e di farti fare il miracolo. Comunque vada, per noi saranno…entrambe vincitrici.