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Dopo averci tenuto compagnia per quasi sei mesi con le meravigliose foto del nostro pianeta, Luca Parmitano ha messo fine alla missione Volare. Ieri alle 4.13 ora italiana, la navetta russa Soyuz è atterrata in terra kazaka. Sorridente e in buona salute, Luca ha salutato e ringraziato i presenti sventolando la Fiaccola Olimpica che porterà durante i giochi invernali di Sochi nel prossimo 2014. Provati, invece, i suoi due compagni di viaggio, il russo Fyodor Yurchikhin e l?americana Karen Nyberg.
Il viaggio di rientro è durato circa tre ore e la frizione con l?atmosfera ha portato la navetta a raggiungere temperature vicine ai 1600 gradi. A circa 10 chilomentri di quota, il paracadute si è aperto automaticamente consentendo l?atterraggio nella steppa.
“Una missione straordinaria” così ha commentato il suo viaggio nello spazio Luca Parmitano, maggiore dell?Aeronautica Militare. Originario di Paternò, in Sicilia, l?astronauta ha voluto dedicare proprio alla sua terra l?ultima foto prima di rientrare a casa.
Oggi Luca dovrebbe essere a Houston dove verrà sottoposto ad alcuni controlli medici di rito prima di poter riprendere le sue normali attività.
Sorridente anche la moglie, Kathy che afferma “Luca sta bene ed è felice. Per lui è stato come fare un lungo giro sulle montagne russe”.
di Ilaria Riggio Lopane
