Palermo – La donna che vedete in foto è Larysa Moskalenko, la mente operativa di un losco traffico di minori, che aveva come base operativa proprio Palermo.
In sostanza il traffico era così congegnato. Il gruppo composto da un norvegese e da uno svedese, organizzava il recupero di minori contesi tra coppie separate. Il tutto avveniva fra il nord dell?Africa e il nord dell?Europa.
Moskalenko era stata campionessa olimpionica di vela e ormai da anni si era stabilita a Palermo, dove gestiva una struttura alberghiera e un servizio di noleggio di barche.
L?ex campionessa olimpionica di Seul del 1988, pianificava ed organizzava nei minimi dettagli, il recupero dei minori che in genere erano ragazzi contesi tra genitori.
Il gruppo faceva riferimento ad una società norvegese di sicurezza, che si occupava dell?organizzazione paramilitare delle missioni di recupero.
I Carabinieri di Cinisi (PA), sono giunti a lei, a seguito delle indagini sull’incendio doloso dell?Hotel Portorais di proprietà della donna.
Anche in questo caso le intercettazioni telefoniche hanno giocato un ruolo importante nelle indagini, ed hanno svelato collegamenti amichevoli, o presunti tali, della Sig.ra Larysa con agenti dell?ex KGB.
Giuseppe Morello