Energie da vendere. Appunti su tecnosfera, metabolismo urbano, crescita economica

Energie da vendere. Appunti su tecnosfera, metabolismo urbano, crescita economica.

Casazza Marco

? 8,00

2012

Cartman

Giovedì 30 maggio 2013 Marco Casazza sarà a Condove, in via Roma 1, presso la Biblioteca comunale per la presentazione/conferenza a partire da “Energie da vendere. Appunti su tecnosfera, metabolismo urbano, crescita economica”.

In tempi di crisi è facile accanirsi su quella parola e sprecarvi fiumi su fiumi di parole. Più difficile, invece, analizzare, criticare anche, ma poi fare delle proposte, dare delle prospettive. Queste potranno essere appena sotto forme di un “si dovrebbe”, o di un augurio, o ancora di una speranza. Ma l?importante è che ci si siano.

Marco Casazza con “Energie da vendere. Appunti su tecnosfera, metabolismo urbano, crescita economica”, edito da Cartman, cerca di muovere delle proposte, pur partendo da un?analisi, volta però non ad una vuota critica, ma a far “saltar fuori” le contraddizioni e le assurdità di quest?epoca. Basterà un esempio: nelle prime pagine l?autore, partendo dalla nozione base del consumo giornaliero di 2 watt da parte dell?uomo medio, fa una serie di comparazioni col consumo (o la produzione) di watt del vento, passando poi anche ai motori alimentati da combustibili fossili, arrivando a scrivere:

«tutti i nostri motori […] si “mangiano” qualcosa come 10.000.000.000.000 watt (diecimila miliardi di watt, pari a cento miliardi di lampadine o alla potenza fornita da una ipotetica popolazione di cinquemila miliardi di uomini)»

il tutto, ovviamente, all?anno.

Dovendo riassumere il fulcro del discorso di Casazza (rischiando però di banalizzarlo) per adattarsi allo spazio di una recensione, si può individuare il motivo principale di un così grande richiesta di energia nel fatto che «noi basiamo il nostro sistema economico sul binomio produzione-acquisto: costruisco un oggetto e lo vendo. A me finisce in tasca del denaro, all?acquirente il prodotto».

Su questo punto si ipotizza di «pensare ad una ridefinizione del concetto di guadagno, che non sa solo monetario, ma sia basato sul costo fisico reale delle azioni». Ma senza l?auspicabile « ricongiunzione tra economia ed etica», il discorso non può esser messo in piedi.

L?autore, tra le righe, mette anche in guardia dalle soluzione facili che mettono l?anima in pace e danno l?impressione di star facendo davvero qualcosa: «inutile è l?immaginare abitazioni ricoperte da pannelli solari, se queste, comunque, non sono in equilibrio con le caratteristiche climatiche e fisiche del territorio».

Le tematiche complesse potrebbero indurre il lettore occasionale (ma, comunque, interessato) a rinunciare, perché sprovvisto di adeguate competenze. Non è il caso di questa pubblicazione: l?autore, attento a questo, ha utilizzato un linguaggio semplice e corredato di appendice con glossario esplicativo per quei termini più strettamente correlati alla Fisica, ma indispensabili al discorso.

Un libro quello di Casazza ampio, non tanto per quanto riguarda il numero di pagine, ma per i contenuti. Di certo, un titolo che pone delle domande, ma vuole anche dare delle risposte, o, meglio, illustrare delle possibili soluzioni. Un libro privo di tecnicismi ed estremamente comprensibile, l?ideale per chi intende avvicinarsi all?argomento “energia-sostenibilità”, ma una lettura interessante anche per chi da tempo si interessa al problema.

Luca V. Calcagno