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Ue malata terminale

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Venerdì sera siamo andati a letto con il tripudio di Porta a Porta e SkyTg24 (assieme a tutte le radiotelevisioni) per la sconfitta del Brexit, risvegliandoci poi con RadioTiranauno che piangeva (sconvolta) perché la morte unionista europea era stata scacciata dall’Inghilterra.

Dal popolo e con un voto referendario con altissima partecipazione di votanti, tanto per sottolineare la rappresentatività sostanziale del voto. Quello stesso voto che, con suprema arroganza politica e mediatica, tutti i media generalisti del regime partitocratico stanno offendendo mediante la tribuna offerta alla “trimurti UEista” (Monti, Prodi e Napolitano) autori del misfatto euro che ci sta affamando.

E che, tanto per sgombrare il campo alle speranze di vedere il popolo italiano chiamato pure esso a scegliere per una Italexit, o Exita eventuale, hanno sentenziato che “queste decisioni sono troppo importanti per farle dipendere da un si od un no“.
Ovvero: siamo un popolo di sottosviluppati incapaci di distinguere “bene e male” nelle tematiche che contano davvero.

Per rispetto alle testate che volessero (in nome del pluralismo e condividendo o meno)  ospitare la presente, ci si astiene dal commentare tali sentenze…lo faccia il lettore.
Scritto quanto sopra, non ci si vuole lanciare in sofisticate e faziose analisi, ma si vada subito al sodo: 
la Gran Bretagna è andata al voto liberamente e senza vincoli costituzionali (come in Italia): il popolo si è espresso per l’uscita totale dalla Unione Europea e da tutti i vincoli che essa comporta. Tutto il resto non conta: si deve solo attuare la volontà popolare.
La dittatura economica e politica di Bruxelles, il famigerato UEismo, è stato colpito nel cuore economico del suo impero, Londra!

Oggi scappa a Bruxelles sperando che altri governi non seguano l’esempio di Cameron indicendo una democratica consultazione che può rivelarsi dall’esito nefasto per la propria sopravvivenza. 
Ebbene,oggi ci sentiamo di prevedere questo: o gli UEisti faranno votare i popoli europei sulla adesione alla Unione, lasciando loro l’ultima parola, oppure creeranno un disastro politico ed economico tale che verranno abbattuti dalla piazza, in Italia ed altrove.  Sarà soltanto questione di tempo.

Vincenzo Mannello
@v_mannello 

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Di Redazione Elzeviro.eu

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