Stasera è andata in onda su Rai Radio Uno un’intervista in cui s’interpellava lungamente Chiellini, difensore della Nazionale italiana di calcio, sulla Brexit.
Online si ravvisano 50 articoli sui 300 calciatori col solo passaporto britannico che giocano sul continente. Due righe sui 2,2 milioni di britannici che risiedono in Europa continentale.
Qualche trafiletto sulle piccole e medie imprese che fanno import export con il regno “unito”. Ma stiamo scherzando? Come si fa a non rimpiangere i tempi in cui i calciatori lavoravano in fabbrica perché giustamente correre in mutande dietro a un pallone non ti dava da mangiare?
Comunque meglio delle dichiarazioni del senatore a vita mai eletto e già premier mai eletto Mario Monti, che vituperava questi essenziali mezzi di democrazia chiamati referenda.