Guerra fredda 2.0? Più probabilmente le conseguenze nefaste di una politica estera negletta a stelle e strisce, che arma i ribelli in combutta con Al Nusra e Isis.
Esaminando il video, Roman Kosarev di RT, che era tra il gruppo di giornalisti russi miracolosamente sopravvissuti a un attacco simile all’inizio di questa settimana, ha riconosciuto l’area e la catena di eventi:
“Il paesaggio ricorda molto quello in cui siamo capitati sotto il fuoco dei militanti a pochi giorni fa, il 23 novembre”, ha ricordato, “E in realtà si può vedere gente che corre ai ripari … e quella persona … dovrei essere io. “
Non vi è dubbio, come dimostrato anche da esperti del settore, che nel video il gruppo armato utilizza un Tow BGM-71 di fabbricazione statunitense, fornito da Washington per la cosiddetta “opposizione moderata”, ovvero elementi del libero esercito presto unitisi a Jabhat al-Nusra o Daesh.