Home / Affari di Palazzo / Esteri / L’opprimente ingerenza europea

L’opprimente ingerenza europea

Condividi quest'articolo su -->

Ci sta sempre addosso e diventa insopportabile ogni giorno di più. Eppure i nostri più grandi partiti, i nostri governi (di vecchi o di giovani) non battono ciglio, fanno solo finta di indignarsi, perchè il loro sdegno finisce in una bolla di sapone. Devono essere ben foraggiati per tenerci sotto questa cappa di piombo sempre più pesante. Signori, l’Europa non è un’entità politica come ci vogliono far credere (non lo sarà mai), è un’unione di banchieri internazionali che comandano statarelli privi di potere decisionale nei settori che contano, completamente desautorati dai contratti capestro che hanno firmato a nostra insaputa in nome della pace e del benessere. Tutte bubbole. Adesso anche in Italia prende il via la riscossa della sinistra radicale capeggiate dal greco Alexis Tsipras, che nel suo paese ottiene il 30% dei consensi. Fumo negli occhi anche questo, appoggiato da qualche intellettualoide che vuole smuovere le acque.
I piccoli imprenditori continuano a suicidarsi per colpa della crisi che non perdona, ma non fanno nemmeno più notizia. Peggio per loro – si pensa – e poi si va avanti sperando nell’implosione spontanea dell’ingranaggio micidiale. Quotidianamente la Tv sciorina dati allarmanti, ma non ci facciamo nemmeno più caso. Europa delenda est, quest’Europa siffatta è da distruggere e basta. L’Italia, un tempo chiamata il Belpaese, è al 16° posto nell’eurogruppo, al pari della Slovenia e della Croazia a causa dei suoi squilibri macroeconomici, dicono i burocrati, ma i loro paroloni vanno bene finché riescono a comprare politici a prezzi di liquidazione. Tranquilli, ci penserà Renzino a mettere tutto a posto. Le immagini di repertorio ce lo fanno vedere mentre ride di gusto con Barroso ad una riunione che ha tutta l’aria di un party di carnevale. A Bruxelles, la quaresima non arriva mai. Noi però dobbiamo stare sereni ad aspettare l’aria di primavera padoana che infliggerà un duro colpo alla tassazione riempiendoci di soldi.
Spes ultima dea.

di Giuseppe Franchi N.a.a. 

Condividi quest'articolo su -->

Di Redazione Elzeviro.eu

--> Redazione

Cerca ancora

Riflessioni sul neoimperialismo americano nel mondo

Mentre il mondo si interroga sulle azioni della Russia in Ucraina, noi andiamo controcorrente e …