Home / Altre rubriche / Varie / Tsipras dice no a Gucci.

Tsipras dice no a Gucci.

Condividi quest'articolo su -->

Tsipras dice no a Gucci.

La maison fiorentina aveva offerto 2 milioni in lavori di restauro in cambio dell’affitto della “roccia sacra” per uno show di 900 secondi da tenere proprio di fronte al Partenone. 

La risposta della Kas Commissione Archeologica – ha precisato che “Il valore e il carattere dell‘Acropoli è incompatibile con un evento di questo tipo”.

La Grecia è al settimo anno di crisi economica che ha visto crollare il PIL del 25%. Un paese in ginocchio economicamente e psicologicamente.

Molti fanno notare che nel 1951 la maison francesce Dior organizzò un evento simile e in quella occasione il paese acconsentì.

Ma, evidentemente, i tempi sono cambiati.

 “Non abbiamo bisogno di pubblicità – ha rincarato la dose Dimitris Pantermalis, direttore dello splendido Museo dove sono ospitati i resti del fregio del tempio antico e le Cariatidi -. Il simbolismo del monumento sarebbe svilito usandolo solo come “sfondo” per una sfilata di moda”

Punto. La storia millenaria della Grecia non è in vendita.

Condividi quest'articolo su -->

Di Gabriele Tebaldi

Classe 1990, giornalista pubblicista, collabora con Elzeviro dal 2011, quando la testata ha preso la conformazione attuale. Laurea e master in ambito di scienze politiche e internazionali. Ha vissuto in Palestina, Costa d'Avorio, Tanzania e Tunisia.

Cerca ancora

Netflix e altri colossi stanno sdoganando la pedofilia?

E se diventasse politicamente corretto, usare l’immagine di una bambina come figura provocatoria e sempre …