Home / Altre rubriche / Varie / Le carte del solista

Le carte del solista

Condividi quest'articolo su -->

Le carte del solista

Sechi Aldo

? 12,00

2013, 144 p., brossura

Arpeggio Libero

Ci sono libri la in cui un interrogativo funge da motore per l’azione e la narrazione svia poco da quella traccia.

Le carte del solista di Aldo Sechi, edito da Arpeggio Libero, è un romanzo di questo tipo.

L?azione comincia in medias res, o comunque senza preamboli volti a far immergere lentamente il lettore nelle vicende, Cristiano Palmas riceve da Aurora la notizia che il suo amico Toni ha ucciso la compagna Elena con due colpi di pistola. Non sembra possibile che Toni possa aver fatto ciò. Eppure c?è una prova incontrovertibile: “soli” scritto col sangue che dovrebbe essere le lettere iniziali del cognome di Toni: Solinas.

Interessante il suddetto modo d gettare il lettore nella narrazione. Benché la trama si avvii sin dalle prime pagine, i personaggi, l?ambientazione, le vicende che stanno dietro ai dubbi che assillano Cristiano e Aurora si costruiranno man mano procedendo nella lettura. Il lettore è completamente spaesato e, al tempo stesso, maggiormente spinto a proseguire la lettura e a sanare gli interrogativi che gli sono sorti.

Lo stile ricerca la descrizione puntuale della scene che l?autore imbastisce. Si può pensare che questa volontà derivi dall?idea di riprodurre nella mente del lettore una pellicola ideale sulla quale far scorrere la narrazione. A riprova di ciò anche il tipo di impianto narrativo sembra essere vicino a quello che potremmo vedere in un film.

Le carte del solista è un solido romanzo che fin da subito pone numerosi interrogativi che fanno venire voglia di proseguire e divertono il lettore che può provare, a sua volta, a risolverli.

Luca V. Calcagno

Condividi quest'articolo su -->

Di Redazione Elzeviro.eu

--> Redazione

Cerca ancora

Netflix e altri colossi stanno sdoganando la pedofilia?

E se diventasse politicamente corretto, usare l’immagine di una bambina come figura provocatoria e sempre …