Nella migliore tradizione bolscevica, un sito con migliaia e migliaia di apprezzamenti su social network e centinaia di migliaia di contatti online, un servizio un po’ crudo ma efficace, una cronaca puntuale e sempre aggiornata, poiché considerata sbagliata vuole essere eliminata dal partito più a sinistra del parlamento. Tuttiicriminidegliimmigrati.com è un sito che raccoglie testimonianze e cronache da tutta Italia sulla mancata integrazione di alcuni stranieri (perlopiù clandestini) sul nostro territorio, con nessun fine celato salvo quello di far cronaca, specializzandosi sulla delinquenza extracomunitaria: cosa c’è di male?
Per Sinistra, ecologia e LIBERTA’ tutto c’è di male: il gruppo parlamentare di Vendola (2% circa su scala nazionale) ravvisa in questo sito istigazione all’odio razziale, istigazione a delinquere, e tutta una serie di reati e comportamenti da stigmatizzare che chi scrive sinceramente non riscontra. In tale sito si riscontra invece una cronaca esatta e talvolta un po’ diretta e scritta col linguaggio semplice del blog, arrivabile a chiunque, ma comunque non certo passibile di chiusura da parte di alcuni simpatizzanti del regime sovietico…e pensare che sono gli stessi che ancor oggi, a distanza di dieci anni, tirano fuori il tremendo editto bulgaro ad ogni pié sospinto.
Non è la crudezza che può condannare a becera censura un lavoro certosino che ha portato a stratificare un database enorme di documentate violenze ed atti di delinquenza. Tali dati e documenti sono stati raccolti non al fine di istigare l’odio razziale, ma come mera documentazione di quanto accaduto, e, se vogliamo, di come sia importante mantenere, non ostante quanto patrocinato da eccellenti membri del governo, il reato di clandestinità.