E’ nato solo poche settimane fa e già migliaia di persone stanno richiedendo di fare parte dell’autoproclamato Stato di Liberland, che si trova al confine tra Serbia e Croazia ed è ad ora la nazione più giovane del mondo. A Liberland i cittadini pagano soltanto tasse volontarie per realizzare determinati progetti. Leggiamo su Il Giornale:
“Una piccola zona tra Serbia e Croazia, appena sette chilometri quadrati, facilmente raggiungibile dall’Italia, e un intento preciso: zero tasse. O meglio, solo tasse volontarie per realizzare determinati progetti. E’ questa la scommessa di Vit Jedlicka, euroscettico blu, che proprio in europa vuole fondare il più giovane stato del mondo: Liberland.
Ed è già boom di richieste per fare parte del nuovo organismo statale: pare siano oltre 200 mila. Oltre un milione le visite al sito internet. Articoli su tutta la stampa mondiale. Jedlicka è stato già candidato con la destra del ceco Free Citizenz alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, ma è rimasto fuori dal palazzo: il suo movimento ottenne un seggio, ma lui era soltanto al quarto posto in lista. E ora è la volta di Liberland: “Le cose si stanno dando un ordine spontaneo – ha spiegato Jedlicka all’inglese Guardian -. La città di Gornja Siga è stata pianificata in tre giorni, e ora ci sono persone intenzionate a trasferirsi e a investire. Ciò che sembrava un sogno sembra sempre più possibili”.
I requisiti per diventare cittadini del Liberland sono pochi: una fedina penale pulita, il rispetto per gli altri e per le loro proprietà, nessuna militanza in passato in partiti comunisti o nazisti. Jedlicka, ha spiegato, sempre al Guardian, che il suo modello è l’ex presidente Usa Thomas Jefferson, “la sua ricerca della libertà”.
Ci riuscirà? Non ci riuscirà? Per chi volesse informarsi più approfonditamente qui c’è il sito internet del nascente staterello.