Home / Affari di Palazzo / Esteri / Vince Netanyahu: “Con me presidente non ci sarà mai uno stato palestinese”

Vince Netanyahu: “Con me presidente non ci sarà mai uno stato palestinese”

Condividi quest'articolo su -->

E’ arrivato nella notte l’esito delle elezioni politiche in Israele. Benjamin Netanyahu, detto Bibi, ha trionfato a discapito dei laburisti di Tzipi Livni che erano datoiper favoriti assoluti nella corsa elettorale. Netanyahu arriva dunque al quarto mandato, il terzo consecutivo, come Primo ministro israeliano, dimostrando così che la maggioranza della popolazione ebraica residente in Israele vuole una linea dura in politica estera.

Una volontà che comprende il proseguimento dell’occupazione indiscriminata dei territori palestinesi e il rifiuto di trovare la soluzione dei “due Stati“. Allargando l’orizzonte Netanyahu ha intenzione di proseguire il suo boicottaggio nei confronti dell’Iran, nazione colpevole di sviluppare una propria via verso il nucleare, quando proprio Israele l’ha già sviluppata da anni. Ci attendiamo dunque una politica volta all’aggressività, al riarmo e all’isolazionismo. Tutto ciò porterà con sé degli strascichi negativi anche per noi europei. Hamas ha già infatti dichiarato: “Netanyahu è un terrorista e chi lo ha votato è terrorista come lui“, e ancora “la società israeliana tende sempre di più verso l’estremismo“, sottolineando la distanza ormai creatasi tra i due schieramenti.

L’estremismo di matrice islamica si schiera dunque compatto contro Israele e i suoi alleati, in un momento in cui le tensioni sono già alle stelle e viene così incentivato l’uso della forza, come l’attentato di ieri a Tunisi ha dimostrato. L’Unione europea schierandosi sempre apertamente con Israele e annoverando Hamas tra le organizzazioni terroristiche è nel mirino dell’estremismo islamico e la vittoria di Netanyahu non può che aumentare il pericolo di attacchi.  

Condividi quest'articolo su -->

Di Redazione Elzeviro.eu

--> Redazione

Cerca ancora

Riflessioni sul neoimperialismo americano nel mondo

Mentre il mondo si interroga sulle azioni della Russia in Ucraina, noi andiamo controcorrente e …