In India c’è infatti un effettivo boom di contagi e decessi, ma si tratta di numeri che vanno messi in proporzione alla totalità della popolazione indiana, nonché alla vastità del territorio. L’India consta infatti di 1,36 miliardi di abitanti e facendo le dovute proporzioni ha oggi nel suo picco di contagio una percentuale di decessi dello 0,014% sul totale della popolazione. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria ad oggi. L’Italia, per dire, ha una percentuale di decessi dello 0,2% sul totale della popolazione. Aggiungendo a questo che l’India ha una densità di popolazione doppia rispetto all’Italia.
Alla luce di questo riportiamo quindi di seguito il commento del giornalista Maurizio Blondet sui fatti dell’India.
Ecco il sobrio titolo del NewYork Post:
I media USA, imitati da quelli nostrani, condividono un video che mostra gli astanti che cadono incoscienti per le strade, asserendo che ritrae la situazione in mezzo al recente aumento delle infezioni COVID in India.
in realtà le foto sono quelle di un grave incidente avvenuto nel maggio 2020 in una fabbrica di polimeri nell’Andhra Pradesh, una fuga di gas che ha ucciso 12 persone.
L’induismo prescrive la cremazione, ritenuta un ausilio per rompere il ciclo delle rinascite. All’aperto, ovviamente; si avrebbe orrore dei forni crematori, e alla presenza dei figli e parenti. Chi ne ha i mezzi, quando agonizza si fa bruciare sulle rive del Gange, lì l’Estinzione è sicura.
Come dovrebbe essere noto a un giornalista, ciò ha persino sviluppato una specie di turismo: i viaggiatori stranieri che vanno a Varanasi (ex Benares) non mancano di farsi portare da un barcaiolo davanti al ghat (scalinata) dove ardono le pire e fare foto.
Ovviamente, sui giornali indiani sono continui gli articoli che lamentano il tremendo rincaro del legname per garantire un degno funerale al caro estinto; e siccome dai 300 milioni che erano gli indiani al tempo del British Raj sono diventati 1,3 miliardi, al lamento per il rincaro si aggiunge il lamento ecologista per la deforestazione, effettivamente inarrestabile.
Il 27 sera scorso Rai 3 ha mandato in onda una puntata della trasmissione serale…
Come si fa a non rivolgere un pensiero, nella giornata della memoria delle vittime dell'Olocausto,…
"Gli avvoltoi hanno fame" e` il titolo di un film western diretto da Don Siegel…
Alla luce della visita in Italia del magnate della mobilita` elettrica, l'eclettico Musk, occorre fare…
A distanza di 5 anni dall'arresto di Sarkozy, e di dodici dai bombardamenti avallati dall'ex…
A più di vent'anni dall'invasione dell'Afghanistan, i Taliban ancora comandano nella regione. Non sarebbe stato…