In quest’epoca di decadenza stanno anche togliendo quel poco coraggio che la tradizione era riuscita ad infondere nella legislazione. Oggi tutti hanno licenza di uccidere, entro un certo periodo, il frutto non ancora sbocciato di una vita. Oggi tutti hanno licenza di definirsi maschio o femmina. Oggi il senso del pudore è ad appannaggio di una bistrattata e disprezzata borghesia, mentre solo a chi si professa artista progressista (questi, i veri mediocri) è concessa la stravaganza e l’abbandono del pudore. Oggi è di gran moda la rivendicazione di diritti fantasiosi ed assurdi: invero egoismi deleteri per gli scampoli di società attuali. |
Il 27 sera scorso Rai 3 ha mandato in onda una puntata della trasmissione serale…
Come si fa a non rivolgere un pensiero, nella giornata della memoria delle vittime dell'Olocausto,…
"Gli avvoltoi hanno fame" e` il titolo di un film western diretto da Don Siegel…
Alla luce della visita in Italia del magnate della mobilita` elettrica, l'eclettico Musk, occorre fare…
A distanza di 5 anni dall'arresto di Sarkozy, e di dodici dai bombardamenti avallati dall'ex…
A più di vent'anni dall'invasione dell'Afghanistan, i Taliban ancora comandano nella regione. Non sarebbe stato…