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2017 anno della “guarigione” da Facebook: sparirà l’80% degli iscritti

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Quanto ha influito Facebook sulla vita sociale in questi suoi dieci anni di vita? Com’era la vita prima di esso e come potrà essere raccontata la sua breve e fugace storia alle generazioni future?

Domande che trovano un senso a seguito della ricerca choc condotta da John Cannarella e Joshua Spechler del dipartimento di Ingegneria meccanica e aerospaziale di Princeton, che ha decretato la prossima dipartita del social network americano.

Nel 2017 l’80% degli utenti si eliminerà da Facebook perché non più interessati a farne parte, anche se la motivazione ufficiale sarebbe l’influenza esercitata da coloro che non appartengono alla community di Facebook nei confronti di chi invece ne è dipendente. Mentre il patron Zuckerberg lancia l’offensiva decantando il prossimo, improbabile,  raggiungimento di 5 miliardi di utenze (ad oggi siamo arrivati al miliardo), noi non possiamo che tirare le somme di quello che è stato un attore principale delle nostre esistenze.

Ma prima di Facebook come diamine si faceva a vivere? E’ paradossale ma la maggioranza di noi, talmente ubriacati da questa onnipresenza virtuale, non rimembra nemmeno più la “vita precedente“, un po’ come se l’anno 0 fosse divenuto per tutti quel fatidico momento d’iscrizione. E adesso? Se dobbiamo fare vedere le nostre foto alla community come faremo? Come faremo a intessere una relazione con quell’affascinante donna conosciuta di sfuggita senza poterla aggiungere agli amici? Come potremo suscitare l’immediata ilarità dei nostri amici con i loro likes senza poter più aggiornare il nostro status? Come potremo ricordarci dei compleanni dei nostri amici e infine dove passeremo il tempo che fino ad oggi abbiamo dedicato a questo social network?

Forse sta proprio in questo il bello, provate come esperimento a calcolare in media settimanale quanto tempo passate tra le pagine di Fb. Ora “traslate” questo tempo nella vostra testa come se fosse in più e vedete se vi sarà sufficiente per comprare un attrezzo (macchina fotografica, cellulare o altro) in grado di fare delle foto da mostrare direttamente a chi vi interessa, tralasciando la schiera di “mezzi amici” e “conoscenti“. Dopo questo utilizzate il tempo ancora restante per provare a conoscere persone nuove, donne o uomini che siano, e intessere una relazione sociale solida senza quel “vabbè allora al massimo ti aggiungo“. Nei momenti di tempo ancora restanti comprate un calendario e annotatevi tutte le date importanti dell’anno…vi ritroverete così magicamente non solo fuori dall’effetto assuefazione di Facebook, ma con un’incredibile quantità di tempo in più da dedicare a voi stessi.

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Redazione Elzeviro.eu

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