Il nuovo salvatore della patria si chiamava Mario Monti, nominato senatore a vita ( con 25mila euro al mese ) dal Presidente della Repubblica.
Il resto è noto.
Dopo 13 mesi di massacro sociale, che ha portato l’intera nazione in recessione, è arrivata pure la ciliegina sulla torta. Da premier tecnico, Monti ( a cui non difetta l’autostima) tenta la scalata a premier politico suffragato dal voto popolare.
A dire il vero, l’apertura della sua campagna elettorale ieri a Bergamo, sembrava più una riunione di un club inglese che alla presentazione di una nuova lista, ma un passo avanti però è stato fatto, in quanto Monti ha dimostrato di aver appreso la strategia delle “promesse”, arrivando addirittura a ripudiare la riforma del lavoro Fornero che aveva varato.
Inoltre il suo “marchio” (L’Italia che sale.) presentava pure un’originalità che non si era mai vista : il punto fermo alla fine del breve slogan.
Chi scrive vuole sottolineare una sua frase che ha colpito in modo particolare: “Non chiamatemi moderato, non voglio federare i moderati, voglio federare i riformisti.” Dal momento che pesa ogni parola ( di cui conosce l’esatto significato) , ha l’ambizione di rompere il bipolarismo fagocitando nel suo “centro” i realizzatori di riforme ed i sostenitori delle stesse .
Visti i risultati ottenuti con le pensioni (che hanno prodotto circa 3-400 mila esodati ed hanno costretto le persone a lavorare anni in più per un assegno più basso) ed una riforma del lavoro (che ha reso in pratica tutti licenziabili), è meglio non lasciarlo andare oltre.
A forza di Salvatori della Patria, il popolo è caduto in miseria. Non resta che sperare negli affossatori di questo lercio sistema.
Giuseppe Franchi (Naa – Noi automobilisti antieuropeisti)
Il 27 sera scorso Rai 3 ha mandato in onda una puntata della trasmissione serale…
Come si fa a non rivolgere un pensiero, nella giornata della memoria delle vittime dell'Olocausto,…
"Gli avvoltoi hanno fame" e` il titolo di un film western diretto da Don Siegel…
Alla luce della visita in Italia del magnate della mobilita` elettrica, l'eclettico Musk, occorre fare…
A distanza di 5 anni dall'arresto di Sarkozy, e di dodici dai bombardamenti avallati dall'ex…
A più di vent'anni dall'invasione dell'Afghanistan, i Taliban ancora comandano nella regione. Non sarebbe stato…