La (seconda) vignetta da strapazzo di Charlie Hebdo spiega agl’italioti da “Je suis Charlie” il significato della precedente vignetta in cui si ironizzava su pasta e case distrutte. Non impareranno mai a cucinare la carbonara, ma hanno ragione a schernire pure la nostra indignazione, che si indirizza su quei cartolai mangiarane e non (o neanche lontanamente abbastanza) sul giro di soldi e sugli appalti palesemente truccati, ristrutturazioni non fatte e rinforzi non attuati da cui la tragedia.
“Italiani, non è Charlie Hebdo che costruisce le vostre case, è la mafia!”
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