#BoycottIndia
Sono passati 3 lunghi anni da quando i 2 nostri Fucilieri di Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, sono stati abbandonati in India alla mercé di un popolo e di una giustizia che ha già deciso i colpevoli al di là delle prove prodotte.
La colpa è dell’inutilità delle azioni fatte dai Governi italiani, azioni talmente sterili, così deboli da passare inosservate agli occhi della diplomazia internazionale, forse per un timore reverenziale verso chi non interessa la sorte dei Marò, oppure perché ci sono situazioni “vergognose” alle spalle e quindi la paura di scoprire un vaso di pandora pericoloso per personaggi influenti politici e non!
Per chi scrive l’unica strada è quella di riportare permanentemente in Italia i nostri ragazzi, che si debba sacrificare qualche “paperone” a noi poco importa. Importano unicamente le sorti dei nostri ragazzi, colpevoli soltanto di eseguire gli ordini di uno stato che li ha abbandonati.
Continuiamo la nostra battaglia, chiediamo ancora una volta agli italiani di BOICOTTARE le aziende ed i prodotti indiani. Fino a quando i nostri ragazzi non saranno liberi ed in Italia noi non ci fermeremo. I codici a barre che iniziano per “890” indicano prodotti provenienti da aziende indiane.
Luigi Cortese, Alternativa Tricolore
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