La Deutsche Bank sull’orlo del tracollo?

Il problema da porsi non è tanto se uscire dall’euro o meno, la moneto unica è solo uno strumento sbagliato nelle mani sbagliate, ma non è la causa primigenia di tutti i mali. L’origine di questa inestinguibile crisi economica è ben più radicata di quello che si possa immaginare. Per comprendere meglio di cosa si vuole parlare è necessario mettere sul piatto ciò che ha fatto la Bce per mano di Mario Draghi tra il 2011 e il 2012: 1.019 miliardi di euro sono stati convogliati nei canali bancari europei sotto forma di prestiti triennali con tasso d’interesse all’1% (una fesseria).

Il problema grave oltre alla cifra spropositata è la mancanza di un vincolo di investimento in economia reale da parte delle banche che incassavano. Ed è proprio qua che casca l’asino! Perché proprio in questi giorni la Deutsch Bank, la mega struttura che si fa beffe dei paesi mediterranei arretrati, si è accorta di essere a corto di denaro liquido, come mai?

La super banca tedesca, come d’altronde tutte le altre sue colleghe, si è letteralmente mangiata i soldi in operazioni speculative ad alto tasso di rischio, con il risultato palese di aver fallito le scommesse su tutti i fronti e trovandosi dunque ad elemosinare un aumento di capitale sul mercato. Secondo La Stampa il calo degli utili dell’ultimo trimestre è addirittura del 34% e non accenna a diminuire, se così dovesse continuare potrebbe saltar fuori una “Monte dei Paschi” in versione crucca.

Dunque altri soldi dei cittadini europei devoluti gentilmente in beneficenza per il salvataggio dell’ennesima banca: privatizzare i profitti per socializzare i rischi, questo è il sistema in cui ci troviamo. Quindi ben vengano i vari fronti anti-euro e anti-Ue, in quanto dissidenti rispetto a poteri asserviti agli interessi di banchieri speculatori (dovrebbe essere un crimine giocarsi i soldi della comunità su assurdi logaritmi finanziari), tuttavia è inutile cambiare faccia ad una moneta se poi l’economia reale rimane marginale rispetto alla finanza, come è tuttora.

La finanza è il sistema più veloce per fare tanti soldi in poco tempo, ma non fa aumentare la produttività dell’agricoltura, non fa elevare i salari degli operai, e, come abbiamo “ammirato” negli Stati Uniti ti può togliere la casa da un momento all’altro.