PADOVA – Verso la mezzanotte di domenica 24 maggio 2015, due cittadini extracomunitari, peraltro cognati, sono stati protagonisti di un’accesa lite avvenuta in piazza Ossicella a Monselice.
La lite tra i due, mariti di due sorelle, aveva avuto inizio per questioni di tipo famigliare. All’inizio sono volate parole grosse ed insulti poi i due sono arrivati alle mani.
Ad un certo punto uno dei due, di origini marocchine, ha aggredito il secondo, di origini tunisine, colpendolo al volto e poi alla gola con un coccio di bottiglia.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale Stazione che sono riusciti a calmare gli animi.
I due contenenti sono stati trasportati presso il pronto soccorso dell’ospedale civile del posto per le cure del caso.
Ad avere le conseguenze maggiori è stato il tunisino che è tato sottoposto ad intervento chirurgico al volto ed alla gola ma non versa in pericolo di vita.
Il tunisino, con domicilio a Monselice, è pregiudicato ed è sottoposto all’obbligo di dimora nella citta murata ed è disoccupato.
Il marocchino invece, arrestato per tentato omicidio, è regolare sul territorio nazionale, incensurato e disoccupato. E’ stato associato alla Casa Circondariale Due Palazzi di Padova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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