PADOVA – Ieri durante l’operazione della Polizia tunisina atta alla liberazione dei turisti presi in ostaggio dai folli, fanatici del sedicente stato islamico dell’IS al museo Bardo di Tunisi, anche un cane poliziotto, in forza appunto alla brigata cinofila della polizia tunisina è morto.
La notizia è stata diffusa dal sito della radio tunisina Mosaique, che celebra “Akil, morto da eroe“.
Il cane, un bellissimo pastore tedesco, aveva un anno e mezzo. “Le forze speciali hanno lasciato il museo al termine dell’operazione, portando via il cane morto tra gli applausi della folla”, scrive il sito che pubblica anche una foto della carcassa del cane trasportata su una barella.
Una riflessione personale di chi scrive: i nostri politici intendono aspettare che ci vengano a mettere le bombe sotto casa o si decideranno finalmente a tirare fuori gli attributi – ma forse non li hanno – ed a prendere davvero provvedimenti per la sicurezzza dei cittadini che li pagano, a quanto pare, per niente?
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