Ondata di freddo polare in arrivo

PADOVA: – Scrutando le dinamiche atmosferiche – tanto ai piani alti quanto negli strati inferiori – apparivano convincenti segnali inerenti un indebolimento del Vortice Polare e la conseguente ripartenza invernale. Un accenno in tal senso lo si è avuto in settimana ed appare destinato a proseguire nei prossimi giorni. I crescenti apporti d’aria fredda, dei quali s’è ampiamente discusso, faranno calare ulteriormente le temperature a partire da domani e faciliteranno la ricomparsa di locali nevicate a quote collinari. Ma il fulcro di questo articolo è rappresentato dagli eventuali accadimenti invernali successivi. L’obbiettivo è puntato sui giorni della merla e della “sorprendente” dinamica barica futura. Se sino all’altro ieri manifestavamo qualche perplessità, derivante essenzialmente dal posizionamento dell’azzorriano e dall’incisività della circolazione atlantica, oggi possiamo dirvi che l’irruzione artica ci sarà. Inizierà a manifestarsi venerdì 30 e sabato 31 gennaio potrebbe spingersi con vigore sul nostro Paese. Ma non sarà la “solita” (si fa per dire) irruzione artica invernale. Sarà il Vortice Polare in persona a spingersi sull’Italia e lo si evince chiaramente dall’immagine. Il fulcro dovrebbe fermarsi nel cuore dell’Europa, ma attenzione perché basterebbe un non nulla – esattamente una maggiore incisività del blocco anticiclonico oceanico – a far sì che il core gelido si catapulti ancor più a sud dando luogo ad una fase invernale davvero cruda e per certi versi preoccupante. Scenario da monitorare con attenzione, perché promette davvero di rivelarsi scoppiettante.