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Il voto consegna al centrodestra il compito di farsi “alternativa popolare”

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A chi scrive, come sanno i suoi “venticinque lettori”, non appassiona la chiacchiera politicista. In questa fase, poi, si ritiene decisivo un impegno politico che conduca a un movimento popolare, fondato su una chiara visione antropologica e giusnaturalista, capace di resistenza creativa al relativismo totalitario e alla tecnocrazia. Non la miseria di un partitino. Questo non significa che non si guardi con attenzione a quanto accade. Anzi, il non essere vincolati dal “calcolo di bottega”, aiuta a conquistare una prospettiva meno schiacciata sull’esistente.

I risultati dell’importante turno elettorale (7 Regioni e oltre 700 Comuni al voto), letti nel quadro premesso, suggeriscono alcune riflessioni.

La prima è sulla sempre più stabile alta astensione. È chiaro che si tratta di un giudizio critico sulle reali possibilità di incidenza della politica.

Le altre guardano ai voti espressi. E porta, in primis, a suggerire alle forze alternative alla sinistra e al populismo grillino di lavorare subito alla creazione di una “alternativa popolare”. Un progetto cui la Lega può sicuramente partecipare, se si legge onestamente uno dei dati emersi dalle urne. La Lega che vince è quella “di governo”, alla bavarese; l’estremismo (e il rifiuto del “quadro ampio” di alleanze) serve solo a essere il migliore degli sconfitti.

Pensare – ecco una terza riflessione – che sia possibile sommare, parlando di un “arco populista”, i voti di Lega e M5S (oltre che Fratelli d’Italia e altre destre estreme) è un esempio grossolano di “pensiero desiderante”. Il bipolarismo sopravvive nella mente dell’elettore comune e Salvini è votato perché percepito come l’alternativa più forte a Renzi, oltre che “grimaldello” per far saltare lo stabilizzarsi del modello grandecoalizionista.

Quell’alternativa unitaria – e chiudiamo qui il cerchio – potrebbe essere un soggetto in cui, specie se scegliesse le primarie per selezionare la classe dirigente, il “movimento popolare” potrebbe giocare un vitalizzante entrismo.

Marco Margrita
@mc_margrita

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Redazione Elzeviro.eu

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