Maestro cambia sesso a Livorno

Gli psicologi: “nessuna ripercussione per i bambini, al massimo quella generata dalle eventuali reazioni inconsulte dei genitori“.
Quindi se Fabio, maestro in una scuola materna di Livorno diventerà Greta, come accadrà a settembre, da un maestro ad una maestra, ma con gli stessi tratti somatici (salvo protesi e altre modifiche non visibili ai bambini) questo non ingenererà confusione e smarrimento nei pargoli di quattro anni/cinque anni.

Chi scrive crede invece che le menti influenzabili di bambini così piccoli vadano protette e preservate, finché possibile, dalle stranezze di questo mondo, da tutte le situazioni che potrebbero ingenerare in loro smarrimento, già solo perché anormali rispetto al loro percorso di formazione. E’ vero che la maestra Greta sarà la stessa maestra buona e premurosa che era già stata quando era un maschio?

Perché lasciarlo scoprire alla pelle dei bambini? C’è da scommettere che il prossimo anno molti genitori, che magari per non fare polemica hanno accettato di buon grado il cambiamento, o perché pseudo progressisti, il prossimo anno cambieranno d’asilo i loro figli. Pardon, scuola materna, o scuola dell’infanzia, o come diavolo si chiama adesso. E la maestra come si chiamerà? Transmaestra? Scusate ma questa frenetica innovazione nel linguaggio non fa bene alla comunicazione, pertanto chi scrive resta arroccato sul linguaggio imparato dalla letteratura, piuttosto che su quello impartito dai media e dalla political correctness.