Al di là della casacca politica, che in Danimarca si alterna come un?altalena tra destra e sinistra (guardando l?altalena di profilo, si capisce), quello che colpisce è la carenza di costi della politica. Il ministro del Fisco è un giovane di 26 anni che come prima azione di governo intende tassare il grasso:
i produttori di cibi grassi dovranno pagare un?imposta più alta allo Stato. La trentaduenne al dicastero dell?Ambiente promette che entro nove anni tutta l?energia danese proverrà dal vento. Il governo si è recato a prestare giuramento nelle mani della regina in bicicletta, o, al massimo, in auto ibrida. Il cinquanta per cento o più delle donne siede in Parlamento e il governo socialdemocratico è così composto:23 ministri di cui 9 donne, età media 43 anni; il più giovane è appunto il ministro del Fisco.
Si ricorda che l?età media media del nostro abnorme Parlamento è di 55 anni, le auto blu italiane messe in fila arrivano fino in Russia, gli sprechi bipartisan comprendono aereuncoli di Stato presi per andare a vedere il GP di formula 1 e enormi manifestazioni a favore di dittatori che hanno fatto una brutta fine. Ma per fare un elenco completo della sfilza degli sprechi della politica non basterebbe un articolo a tre colonne.
