Torino: Il Comune vuole trasformare lo sport in lusso

CHI LEGGE SCRIVE

In questi giorni, grazie all’aumento dell’Iva, c’è stato un aumento delle spese per le famiglie italiane, ed il Comune di Torino, non pago di questo, nel Consiglio Comunale del 18/10/2013 ha deliberato una serie di aumenti che colpiranno i frequentatori di palestre, piscine, campi da calcio e di tennis comunali, in poche parole costerà più caro fare anche lo sport nella nostra città.

La deliberazione del consiglio ha aumentato il costo dell?ingresso nelle strutture sportive comunali. Questo non ci meraviglia affatto, visto che la giunta di Centro-Sinistra del Comune tenta, da sempre, di rientrare degli innumerevoli debiti che gravano sull’ente, gravando esclusivamente sui cittadini.

 In passato, noi cittadini, abbiamo più volte chiesto all’amministrazione ed al Sindaco On. Fassino, di trovare altri modi per rientrare dei debiti, abbiamo più volte chiesto che prima di arrivare a gravare sui cittadini si facesse un tagli netto alle spese della politica, partendo dagli stipendi del Sindaco, degli Assessori e dei Consiglieri, per poi passare a tagliare i mega stipendi dei dirigenti.

Quando tutto questo è avvenuto, e non in modo simbolico, se non basta allora saremo d’accordo a chiedere un piccolo sacrificio anche ai cittadini. Per noi i cittadini devono aver garantito l’accesso alle strutture comunali ad un costo basso, visto la già alta pressione fiscale, la possibilità di fare sport a baso costo deve essere sempre garantito. Quindi chiediamo, al Sindaco ed al Consiglio Comunale, di ritirare questa delibera che è solo un altro inutile sopruso.

di Paolo Biccari