Lettera al Presidente Letta per chiedere un giorno di lutto nazionale per gli italiani suicidi a causa della crisi

La notizia del disastro di Lampedusa non può lasciare indifferenti, ma la notizia che il Presidente Letta abbia convocato un Consiglio dei Ministri urgente per poter proclamare una giornata di Lutto Nazionale questo no!

Le ricordo che in Italia è ancora vigente il “reato di Immigrazione Clandestina“, Le ricordo che molti di questi migranti vengono in Italia perché sono ricercati nel loro paese di origine, Le voglio ancora ricordare che la colpa di questa ennesima tragedia, è da ascriversi a chi sta facendo una politica di assistenzialismo, che trasforma l’Italia in un paradiso agli occhi di queste persone.

La cronaca dei giornali sono piene di ingiustizie subite dagli italiani, oltre a chi, nella disperazione, sceglie di mettere fine alla sua vita perché si sente ormai abbandonato dallo Stato, che è sempre più sordo al grido di dolore degli Italiani. Un paese civile dovrebbe difendere e proteggere il suo popolo, un paese come l’Italia non può abbandonare i suoi cittadini a loro stessi. Perché egregio Presidente Letta non proclama un giorno di Lutto Nazionale per gli italiani che, schiacciati dalla crisi, scelgono di porre fine alle loro sofferenze togliendosi la vita?

Egregio Presidente Letta posso accettare la scelta di proclamare il Lutto Nazionale, solo dopo che Lei ed il suo Governo ricorderà allo stesso modo gli Italiani vittima di un Governo che non li ha aiutati.

Luigi Cortese