L’Unione europea, il più grande esattore di denaro mai esistito al mondo, riceve il Nobel per la pace. Una pace che però non esiste. Non risulta infatti che in Africa, i soldati siano liberi di prendersi un caffè quando vogliono come accade invece qui in Italia.
Ogni istante di distrazione, in quei posti, è fondamentale a decidere il dominio di quel pezzo di terra che fino a pochi secondi fa era vigilato da forze armate addestrate. Il mondo sta davvero degenerando se si passa da Nelson Mandela, Nobel per la pace 1993, a UE, nobel 2012.
Sono d’obbligo i complimenti a coloro che hanno in qualche modo influenzato questa scelta, anche perché, visti i commenti sul web e oltre, pare che i votanti avessero opinioni tutte loro. Chissà se c’erano degli interessi sotto. Sarà questo l’interrogativo che accompagnerà la targa del Nobel 2012. Un anno davvero buio per le aspettative di chi ancora le nutre.
Giuseppe Fioretto
Il 27 sera scorso Rai 3 ha mandato in onda una puntata della trasmissione serale…
Come si fa a non rivolgere un pensiero, nella giornata della memoria delle vittime dell'Olocausto,…
"Gli avvoltoi hanno fame" e` il titolo di un film western diretto da Don Siegel…
Alla luce della visita in Italia del magnate della mobilita` elettrica, l'eclettico Musk, occorre fare…
A distanza di 5 anni dall'arresto di Sarkozy, e di dodici dai bombardamenti avallati dall'ex…
A più di vent'anni dall'invasione dell'Afghanistan, i Taliban ancora comandano nella regione. Non sarebbe stato…