Italiani smarriti

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A forza di ascoltare bla-bla inutili gli italiani si fanno spaventare dalle parole inglesi e si lasciano convincere dall’idea che la scelta dei “capi” sia quella giusta, l’unica possibile, ma così non è. Non ce la stanno raccontando giusta. Far parte di questa Unione europea che ci lega mani e piedi ed ha scopi criminali da raggiungere è un errore politico che stiamo pagando a caro prezzo.

Le conseguenze drammatiche che presto diventeranno tragiche. Ogni giorno che passa ci trascina sempre più giù, nel gorgo delle sabbie mobili, ma gli italiani smarriti e confusi fanno gli struzzi e nascondono la testa nella sabbia. Il nostro futuro poggia su basi d’argilla che si frantumeranno, e non saranno certo le primarie del Partito democratico, con i suoi indagati, le nuove leggi sul rimborso elettorale ai partiti e quella elettorale a salvarci dal crollo (e a salvarci il collo).

I politici in campo sono senza idee e senza un programma per un futuro libero dal giogo che ci sta affossando, seguono solo tracce già delineate dalla “cupola” invisibile. Non è pessimismo quello di chi scrive, ma è la realtà in versione non edulcorata, senza gli inciuci e gli inganni che in alto stanno elaborando a nostra insaputa. Tutto quello che sta accadendo intorno a noi è frutto di una “combine” studiata da tempo. Togliamoci la benda dagli occhi, svegliamoci, cerchiamo di reagire. | Giuseppe Franchi, Noi Automobilisti Antieuropeisti