TORINO – Noi ingenui cittadini pensavamo che il Vigile Urbano fosse addetto solo al disturbo della quiete con multe e alcool test. Invece questa mattina siamo stati piacevolmente sorpresi da una notizia che arriva dalla procura di Torino, che proprio oggi ha dichiarato l’arresto di ventisei persone e il sequestro di nove chili di cocaina e 75mila euro in contanti. La gang bazzicava nella zona di via Livorno e l’indagine era partita nel lontano dicembre 2010, quando uno dei residenti esasperato per il continuo spaccio ha lanciato l’ennesima segnalazione ai Vigili Urbani. Di solito queste “denunce” lasciano il tempo che trovano, ma questa volta i Vigili hanno fatto quello per cui sono pagati e per questo gli porgiamo i nostri più vivi complimenti. Mesi e mesi di lavoro tra pesci piccoli e piccole dosi finalmente hanno scovato il collegamento con chi forniva i pusher: un imprenditore italiano che per duemila euro a viaggio portava l’estasiante intruglio direttamente da Parigi. Che sia il preludio di un’alba eroica per il bistrattato corpo di Sicurezza Urbana?
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