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Rivelazione shock: “Kerry andò a Sochi per supplicare Putin”

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“Il modello occidentale di ‘capitalismo democratico’ non risulta essere né democratico né capitalista, ma una forma di oligarchia”. Kerry costretto a chiedere scusa, trovandosi come alleato una scialba Europa con velleità d’indipendenza dagli USA che fa il favore delle banche e non dei suoi popoli.

Il plenipotenziario all’economia del governo Raegan, economista e giornalista Paul Craig Roberts disvela al mondo quelli che finora erano solo dei sospetti
La politica estera dell’Unione europea è guidata dalla Germania e dalla bancocrazia imperante nel sistema dell’Unione: questo è pacifico e l’abbiamo ripetuto e dimostrato più volte. Questo fatto però ha determinato un leggero distaccamento, rispetto al dopoguerra, dalla politica imperante degli Stati Uniti, che si sono negli anni ingeriti pesantemente nella nostra politica estera ed economica. Gli ultimi scandali, come quello delle intercettazioni che ha reso una reazione molto piccata da parte dell’Europa, hanno di fatto sottolineato questo distacco crescente della politica economica europea da quella Usa.

Il potere bancocratico europeo si sta sfilando da quello Usa e questo, insieme ad una politica di isolamento contro la Russia totalmente fallita da parte degli States, ha fatto sì che Kerry dovesse implorare Putin, durante le ultime olimpiadi invernali, di trovare una soluzione per l’Ucraina. La Russia, che sta facendo da tappabuchi ai disastri mediorientali statunitensi degli ultimi decenni, deve oggi anche farsi carico di una questione, quella degli interessi Usa in Ucraina. 

Dalle sue colonne l’economista e politologo dice che i leader occidentali dovrebbero “diventare maghi” ora per “passare da una fase di demonizzazione di Putin a tornare a lavorare con lui“. E riguardo ai negoziati con la Russia sulla risoluzione pacifica del conflitto ucraino, Washington starebbe ora cercando il modo di “salvare la faccia”. Per Craig Roberts, la parata del giorno della vittoria, boicottata in modo molto rozzo dagli occidentali, ha invece “inviato un messaggio forte” che “la Russia è una super potenza militare e ha l’appoggio di Cina e India”. “Disprezzata dall’occidente la celebrazione della vittoria dell’Armata Rossa contro Hitler, i tre maggiori paesi del mondo erano presenti insieme”.

Sul suo blog Craig Roberts seguita dicendo che “la celebrazione di Mosca ha chiarito che Washington ha completamente fallito nel loro isolamento contro la Russia”, dimostrando poi che i cosiddetti BRICS sono più uniti, rendendo palese che ormai Washington non è più l’unica fonte di energia al mondo. Anzi. Inoltre “l’Occidente non è più leader mondiale. C’è solo egoismo e arroganza. Il modello occidentale di ‘capitalismo democratico‘ non risulta essere né democratico né capitalista, ma una forma di fascismo governato da una oligarchia. Gli Stati Uniti sono il paese dove un cambio di regime è più necessario“, chiosa prepontemente Craig Roberts.

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Redazione Elzeviro.eu

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