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Poche semplici questioni:

  • L’attuale assetto del mondo è retto dagli squilibri,
  • Ogni squilibrio determina, nella logica indefettibile del sistema, una domanda
  • Il capitalismo è un sistema senza testa e decentrato che traduce spontaneamente ogni domanda in una occasione di profitto
  • Quando il capitalismo produce una soluzione l’unico scopo è generare profitto, tutto il resto, incluso la domanda è solo un mezzo

Veniamo al sottocaso della gestione della domanda costituita dallo squilibrio di ricchezza media, o percepita, tra due aree del mondo contigue.

  • Essa si traduce in un capillare, spontaneo, flusso di persone dal luogo a minore ricchezza a quello a maggiore.
  • Questa domanda è funzione del premio atteso e della difficoltà dell’atto,

Ma quale altro squilibrio genera una domanda che può essere messa in connessione, e dunque produrre una soluzione?

  • L’enorme ineguaglianza, crescente, produce nel mondo occidentale una massa di denaro libero e disponibile
  • Una parte di questo deriva da “donazioni”, ovvero dalla elusione legale delle tasse, attraverso la quale i veramente ricchi riescono a non pagare affatto le tasse, trasferendo i patrimoni a “Fondazioni”, “ONG”, o altri veicoli societari nominalmente esenti dal fine di lucro e quindi dalla tassazione. Si stima per i soli Stati Uniti in ca. 50 Mld all’anno (2014) di deduzioni fiscali per maxidonazioni. Non è implausibile che nel mondo tale somma raddoppi. Allargando a tutte le donazioni si moltiplica di molte volte.
  • Questo meccanismo è di gran lunga il principale veicolo di autoriproduzione e di controllo sociale delle élite (basti pensare le donazioni alle università, ai centri di ricerca, ai think thank politici), solo alle università di élite si stimano donazioni complessive, a qualsiasi titolo, per 550 miliardi nel 2014. Per dare un riscontro dell’entità della cifra il costo totale nello stesso anno dell’intero welfare in Usa era di 1.000 Mld di dollari per dare assistenza a circa 100 milioni di persone.
  • Sulle deduzioni si regge l’intero sistema di differenza sociale che fonda la società nella quale viviamo.
In questa situazione non c’è bisogno di immaginare strani piani, la soluzione il capitalismo la trova da sé:
  1. Un imprenditore non ha che da trovare il modo di attrarre una piccola parte dell’immensa quantità di capitale disponibile in cerca di occasioni di elusione fiscale, (cioè di rispondere alla domanda di impiego dei capitali), ma deve trovare una scusa per questo,
  2. Quindi deve costruire una narrazione attraente, che consenta la deduzione (una causa senza lucro e di utilità sociale) e sia competitiva rispetto ai concorrenti (musei, teatri, concerti ed eventi, università, Think Thank, fondazioni politiche, …),
  3. Ed impiegare una quota adeguata (normalmente la metà) dei capitali raccolti per mettere in piedi un servizio che risponda ad un’altra domanda.

Nel Mediterraneo c’è un’occasione:

– C’è il capillare, spontaneo flusso potenziale di persone che vogliono spostarsi dai luoghi più poveri ai più ricchi.
– È la domanda che serve.

Bisogna, a questo punto, solo disegnare il business, servono due cose:

Garantire il flusso della domanda, almeno fino a che l’investimento si è ripagato,
Creare uno spettacolo, potenziare la narrazione, perché è questo il vero prodotto (bisogna attrarre sempre più “donazioni”)

La logica semplice del capitalismo non ha bisogno di essere “buona”, non gli interessa essere “cattiva”, gli basta che funzioni. Quindi, il nostro “imprenditore”:

a- acquista dei mezzi per agevolare il flussoe ridurne i costi e rischi per raggiungere il desiderato ‘premio’ da parte degli emigranti (bisogna ricordare che il flusso è funzione del ‘premio’ -ma questo non è alla portata dell’imprenditore, perché dipende dalla situazione- e del ‘costo’, ovvero della difficoltà e del rischio dell’atto necessario per conseguirlo), in questo modo si garantisce che avrà sempre il suo lavoro,
b- Si garantisce che la narrazione sia splendida e l’epos funzioni, in concorrenza con gli altri imprenditori del settore (navi, comandanti, comportamenti emulativi, corsa a superarsi a vicenda, …), sfrutta ideologie di copertura,
c- Attrae altre donazioni (qualcuno stima il volume attuale, per le principali Ong operanti nel Mediterraneo di ca 300 milioni di dollari all’anno, una inezia).
Fine della storia.
E’ solo capitalismo.
*per come pubblicamente riportato nella nota del profilo ivi linkato.
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Redazione Elzeviro.eu

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