TORINO – Oggi in tarda mattinata si è svolta la prima manifestazione dell’anno scolastico. E se il buongiorno si vede dal mattino l?anno sarà infuocato. Il corteo è partito da piazza Arbarello, quindi ha percorso la parte rimanente via Cernaia e tutta via Pietro Micca. Poi ha svoltato in via Garibaldi, ma il percorso in questo punto non era stato prestabilito, pertanto un cordone di polizia si è posizionato all’angolo con via Bertola per impedire agli studenti di proseguire.
A questo punto le fasi più concitate del corteo hanno visto un lancio di oggetti, anche pericolosi come i petardi, e uova piene di vernice ed addirittura bottiglie di vetro. La polizia, a questo punto, ha dovuto rispondere con delle cariche ed alfine gli studenti sono stati dispersi.
Infine il corteo si è riordinato e ha proseguito prima sotto il Comune, poi in via Po per concludere la manifestazione a Palazzo Nuovo, come da programma. Il bilancio, al momento, è di una quindicina di fermati e 5 contusi.
Gli atti violenti pongono in ombra gli obiettivi degli studenti manifestanti pacifici, che però hanno la grave colpa di non riuscire ad emarginare i facinorosi ed i violenti. Quanti infiltrati dei centri sociali ci saranno stati? Quando la situazione verrà a cambiare?