TORINO – Come si suol dire ” la prima volta non si scorda mai”, e così sarà soprattutto per i residenti della zona Parella e per gli abituali frequentatori del Parco “La Tesoreria”.
Il blitz delle forze dell’ordine è avvenuto ieri mattina, a seguito delle reiterate lamentele dei residenti: la festa del No-Way Squat, folkloristico nome del Centro Sociale, è durata solo un anno, neanche il tempo di finire la canna celebrativa, che gli occupanti si sono visti “sottrarre” la loro, per fortuna temporanea abitazione.
Gli squatter lo chiamavano ” spazio veganarchico autogestito per contrastare l’ideologia del dominio antropocentrico”, lasciamo a voi il beneficio del dubbio rispetto a questa bizzarra nomenclatura. L’irruzione della Polizia ha portato alla luce diversi animali tra cui capretti e conigli, oltre ad una discreta quantità di piante di marijuana. L’intervento è stato seguito con soddisfazione dal Pdl torinese, tra cui Maurizio Marrone, consigliere comunale, è da sempre in prima linea contro l’occupazione abusiva di stabili. Speriamo solo che sia solo l’inizio di una serie.
di Gabriele Tebaldi