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E’ di poche ore fa la notizia dell’eminente paternità di Louis Tomlinson, membro dei One Direction, che ha lasciato migliaia di fan a bocca aperta e del tutto sconvolte.
Il motivo dello shock per le ragazzine, che seguono il gruppo inglese fin dai suoi esordi, è dovuto soprattutto al fatto che il loro beniamino si fosse recentemente lasciato con la sua ragazza storica e a distanza di pochi mesi non avrebbe ancora iniziato una relazione stabile con la donna che lo renderà padre, ma sarebbe solo un’amica.
A seguito della notizia le scatenate fan non si sarebbero risparmiate in commenti e se normalmente la notorietà è già causa della perdita di parte della privacy, le fan del gruppo hanno spesso dimostrato di travalicare il confine tra seguire il proprio idolo ed esprimersi in maniera quasi ossessiva nei suoi confronti; l’eccessivo affetto è stato anche alla base del recente abbandono di Zayn Malik, che ha dichiarato la necessità di ritrovare la propria privacy.
Anche nel caso della paternità di Louis alcune fan sono state nuovamente invadenti non limitandosi ad apprendere la notizia, ma lanciandosi in commenti su Twitter non proprio gentili sia nei confronti del cantante, ma soprattutto dell’amica Briana Jungwirth non rispettando né la delicatezza dell’avvenimento né la gioia manifestata dal cantante e appropiandosi della piattaforma per dare il via ad un processo sulle scelte di vita della star.
Nonostante tutto il polverone che nel giro di poche ore si è innalzato Louis continua a dichiararsi giustamente contento della gravidanza e seppur giovane – entrambi hanno ventitré anni – e con un rapporto da molti considerato non convenzionale, per lui attualmente la cosa più importante rimane la salute del bambino e della donna che lo porta in grembo, priorità che dovrebbe essere anche quella delle vere sostenitrici del cantante.
Sul web, in particolar maniera su Twitter, oltre alle fan deluse e amareggiate non sono mancati i commenti sarcastici con vignette che rappresentano il gruppo alle prese con pannolini e biberon che hanno il compito di sdrammatizzare l’eccessiva malinconia delle seguaci rattristate che hanno lanciato l’hashtag #OhNoLouis.
Caterina Paternicola
