Prima alla Scala: “La Traviata” sarà vista da un milione di spettatori

Tre ore di diretta televisiva per l’evento culturale più importante dell’anno, “La Traviata” del 7 dicembre alla Scala di Milano nel duecentesimo anniversario della nascita di Giuseppe Verdi.  Sotto la direzione di Daniele Gatti e la regia di Dmitri Tcherniakov, sarà vista da più  di un milione di telespettatori in tutto il mondo, dalla Russia agli Stati Uniti, dall’Australia al Giappone. Lo ha annunciato oggi il sovrintendente Stephane Lissner, presentando le aziende che hanno deciso di sostenere lo spettacolo inaugurale della stagione.

Accanto a Rolex, Bmw Italia, Jti, Edison (che nel 1883 portò per la prima volta la luce elettrica alla Scala e che festeggia i 130 anni di illuminazione della Prima), la Rai è l’azienda che porterà lo spettacolo in tutto il mondo. Come nei tre anni precedenti, l’inaugurazione della stagione lirica potrà essere seguita su Rai 5 (dalle 17.30) e in hd sul canale 501, oltre che su Radio 3 (dalle 16.50). Tre ore di diretta, con sottotitoli, assicurate da 10 telecamere, due microcamere sulla scena, 60 microfoni e uno staff di 50 persone che sta preparando la trasmissione seguendo la messa in scena dalle prime prove. Non sarà solo per il pubblico italiano la diretta della Prima della Scala: in Europa, con sottotitoli in francese e tedesco, si potrà seguire sui canali Arte e Zdf, su Mtva in Ungheria e su Tv Kultura Live in Russia. In Giappone sarà invece trasmessa il 25 dicembre, in Australia nei primi mesi del 2014. L’evento sarà in diretta anche in circa 150 sale cinematografiche del circuito Microcinema in Italia, in differita in 200 sale di Stati Uniti, Canada e Australia. Confermata, per i milanesi, la proiezione in diretta su maxischermi all’Ottagono in Galleria Vittorio Emanuele.  Tra gli ospiti attesi per la “Prima”, Giorgio Napolitano, José Manuel Barroso, Laura Boldrini, Pietro Grasso, Fabrizio Saccomanni, Mario Mauro, Anna Maria Cancellieri e Mario Monti. Assente, con ogni probabilità, il premier Enrico Letta. Previste contestazioni all’esterno del Teatro.