Più vado avanti e più mi persuado del fatto che la Democrazia non è una questione di multipartitismo e di regole costituzionali. La Democrazia è l’Ordine del Discorso con la quale si costruisce la Verità sulla base della quale sono prese le decisioni che governano la Polis.
di Giuseppe Masala
Se l’Ordine del Discorso che costruisce la Verità è figlio della dialettica, tra diversi saperi, siamo in democrazia. Se invece l’Ordine del Discorso è costruito sulla base di una disciplina che diventa totalitaria ovvero l’unico aspetto rilevante per la costruzione della Verità, allora sei in uno stato totalitario.
Per trenta anni l’Ordine del Discorso è stato di natura economicista legato ai celebri (e idioti) parametri di Maastricht è quello era l’unico argomento che rilevava nel costruire la Verità sulla base della quale si prendono le decisioni relative al governo della Polis.
Ora, in 30 anni, lo strumento economicista si è usurato: decine, centinaia di economisti indipendenti (indipendenti dal Potere, intendo dire), ne hanno messo in luce la contraddizione riuscendo a creare una breccia nella narrazione che veniva fornita all’Opinione Pubblica.
Occorreva cambiare
Così si è passati alla Medicina, precisamente alla Virologia e alla Epidemiologia. Sulla base di queste scienze si prendono le decisioni di governo e si coartano e comprimono anche i diritti garantiti dai vecchi stati liberali. Una Verità quella costruita assolutamente farlocca, dall’uso della statistica, alla narrazione. Ma per ora funziona.
Si è immediatamente creato anche un nuovo Clero del Nuovo Sapere che ha sostituito gli economisti. E l’Oms come organizzazione internazionale ha sostituito nel ruolo di “fonte attendibile ” quello che era negli ultimi 30 anni il Fondo Monetario Internazionale.
Siamo passati da un totalitarismo ad un altro, questo ancora più spietato e criminale, totalmente impermeabile al senso di pietas; la vita umana non conta più nulla, con la scusa di difenderla.
La verità vera è che se usi l’economia come strumento di governo
trasformerai il mondo in uno studio da commercialista, se usi la medicina lo trasformerai in un ospedale, se usi il pensiero strategico militare lo trasformerai in una caserma (o in un campo di battaglia), se usi la teologia lo trasformerai in un seminario (o in una camera di tortura della Santa Inquisizione), se usi il diritto trasformerai il mondo in un aula di Tribunale.
La vera democrazia è quella dove non c’è una disciplina egemone che opera in maniera totalitaria.
La Democrazia è quando tutti i saperi possono contribuire alla ricerca della verità e dunque a prendere le decisioni di governo della Polis.
Siamo ancora distanti da questo.