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La Juve lancia il guanto di sfida

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 Il punto sul campionato.

bianconeri vincono e convincono a Livorno e si portano momentaneamente in testa alla classifica in attesa di RomaCagliari, intanto Cassano gioca a biliardo con il Napoli mentre il gioco del Milan fa venire la…bile ai suoi tifosi con qualcuno che a Genova riesce ad emulare miracoli evangelici e con l’Inter che strappa un meritato pareggio contro un grande Bologna.

La tredicesima giornata inizia sabato  con un succoso “fratricidio” tra Montecchi e Capuleti in quel di Verona con la bella Giulietta che all’ultimo minuto taglia la treccia e fa carambolare il povero Romeo giù per le terre. Il mortifero colpo di lama viene inferto da un Lazarevic che sembra il fratello gemello di un tal Pavel Nedved: stesso scatto perentorio, stessa tecnica, stessa velocità. Una bella realtà di una squadra che meriterebbe di avere un seguito un po’ più robusto dei due-tremila tifosi circondati dalla netta supremazia dei cugini dello stesso colore. Bella anche l’idea da parte di Premium di mandare sul posto l’inviato Massimo Veronelli… tali…sinonimi sono sempre graditi e fanno comunque spettacolo. Il Milan invece, di fronte ad un grifagno Genoa, dimostra di essere un insieme di splendidi solisti a cui manca il direttore d’orchestra adeguato, direttore che da un po’ di tempo legge spartiti in bianconero, Pirlo chi legge. C’è da dire che nella serata degli indiavolati tifosi, una mano ce la mette anche il buon Perin “la peste” in grado di parare tutto e più di tutto e un’altra mano la mette il “mago “Gasperinus” in grado di cambiare ripetutamente nel corso della partita la sua micidiale pozione anti Milan e l’ultima mano la da il buon Balo che sbaglia il suo secondo rigore consecutivo:  che qualcuno gli dia urgentemente ripetizioni in materia. A Fuorigrotta intanto il buon Cassano ne combina una delle sue: un micidiale tiro di biliardo che va a insaccarsi nell’unico spazio disponibile tra l’ultimo dito del portiere partenopeo e il palo, roba da fisica quantistica. Il giorno successivo a pranzo assistiamo all’incredibile vittoria del Latina sul campo del Palermo in serie B, chissà se il prossimo anno assisteremo ad altri due derby laziali… . Nell’ora della digestione la signora Juve ne rifila due al Livorno grazie alle sue enormi bocche da fuoco Llorente e Tevez, e meno male che il primo non sembrava adatto al nostro campionato. Il Toro maramaldeggia contro un debole Catania, mentre la Fiorentina paga dazio con l’Udinese che sembra piano piano tornare sui suoi soliti livelli, mentre i viola sospirano in attesa del ritorno di Gomez. Il Sassuolo continua a pungere con l’ormai solito Berardi e la mosca Zaza. A Genova invece il miracolo di Cana riesce all’ultimo minuto a trasformare in vino l’acqua di un attacco, quello laziale, fino a quel momento incolore, inodore e insapore. E meno male che il buon Lotito continua a sostenere che l’organico della sua squadra è un organico in grado di competere ad alti livelli: questa è fede come quella di Pietro che riesce a camminare sulle acque…peccato che tale fede non sia condivisa dai tifosi biancocelesti che vedono la loro compagine tristemente languire nel limbo di metà classifica, e se continua così c’è anche il pericolo che quel limbo si possa trasformare in un incubo di ben altra natura. La Lazio come il Milan non sono squadre attrezzate e abituate a lottare per non retrocedere e Dio non voglia che questo accada perché, in tal caso, l’aquila Olimpia non potrebbe contare sullo stesso tasso tecnico dei rossoneri. La sera si conclude con l’Inter che di fronte ad un signor Bologna, in vantaggio con il goal di Kone in contropiede, riesce grazie al suo gabbiano Jonathan a rimanere aggrappata nel cielo alto della classifica. Stasera scocca l’ora della verità con una Roma smaniosa di sbranare il Cagliari per riprendersi il suo primato solitario. Un  Cagliari che avrà l’onore di rappresentare una popolazione purtroppo violata da una natura maligna. Qualcuno, ne siamo certi, staserà tiferà anche per loro.

23 novembre:                     Verona- Chievo      0-1

                                                 Milan- Genoa          1-1

                                                 Napoli -Parma        0-1

24 novembre                    Livorno-Juventus   0-2

                                               Sassuolo-Atalanta   2-0

                                              Torino- Catania        4-1

                                              Sampdoria-Lazio      1-1

                                             Udinese -Fiorentina 1-0

                                             Bologna-Inter             1-1

25 novembre                 Roma-Cagliari       

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Di Roberto Crudelini

Nato nel 1957. Laureato in Giurisprudenza, ha collaborato con Radio Blu Sat 2000 come autore e sceneggiatore dei Giornali Radio Storici, ha pubblicato "Figli di una lupa minore" con Rubettino, "Veni, vidi, vici" e "Buona notte ai senatori" con Europa Edizioni e "Dai fasti dell' impero all'impero nefasto" con CET: Casa Editrice Torinese. Collabora con Elzeviro.eu fin dalla sua fondazione, nel 2011.

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