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E’ Rybolovlev il nuovo “Sugar Daddy” del pallone: Falcao al Monaco per 60 mln

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In questi anni abbiamo preso dimestichezza con i nomi di Abramovic ( Chelsea), Mansour (Man City) e di Al-Thani( Psg), l’ultimo della lista pronto a sbaragliare la concorrenza e a riscrivere le regole del calciomercato è Dmitry Rybolovlev, imprenditore russo originario di Perm (Russia orientale), che nel dicembre 2011 ha acquistato il 66% delle azioni della società del Monaco. Rybovlev, a pieno titolo inserito tra i primi 100 uomini più ricchi del pianeta, può vantare un patrimonio intorno ai 9,5 miliardi di dollari e anche la proprietà di un’isola nel Mar Ionio. Uomo dal passato non troppo trasparente: ha trovato fortuna con il crollo dell’URSS prelevando a pochi spicci una fabbrica di fertilizzanti ma finì in carcere per 10 mesi perché accusato di essere il mandante dell’omicidio di un imprenditore proprietario di un’azienda chimica.

Le grandi potenze del calcio europeo sono avvisate: Rybolovlev inizia a fare sul serio. Il proprietario del Monaco (neo promosso in Ligue 1) aveva promesso un esborso di almeno 100 milioni di euro per rinforzare la rosa e l’obiettivo è già stato  raggiunto e ampiamente superato: dopo Moutinho e James Rodriguez prelevati entrambi dal Porto per un totale di 70 mln, ieri è stato il giorno della tanto attesa ufficializzazione dell’acquisto di Radamel Falcao, denominato ‘El Tigre’ uno dei prezzi più pregiati sul mercato, per una cifra intorno ai 60 milioni di euro. L’attaccante colombiano, ex Porto e Atletico Madrid, a lungo vicino al passaggio al Real Madrid, con cui avrebbe potuto fare il definitivo salto di qualità, è stato però convinto dal sontuoso contratto offertogli dai monegaschi: 10 milioni annui per 5 anni. Costo totale dell’operazione: 110 milioni di euro. Cifre non proprio compatibili con il tanto decantato fair play finanziario.  Da sciogliere anche il nodo della fiscalità:  la squadra del Principato è difatti tenuta al rispetto delle norme francesi, come anche ricordato da Thiriez, presidente della Ligue1 : ” E’ necessario che il Monaco si allinei alle regole francesi, in particolare sul piano fiscale, per preservare l?equità del campionato” 

Paolo Sgarlata

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Di Redazione Elzeviro.eu

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