Questo weekend in Trieste si svolgerà un’esercitazione di ricerca e soccorso con l’impiego di unità cinofile, organizzata dalla Federazione Italiana Ricerca e Soccorso, Delegazione Friuli Venezia Giulia.
TRIESTE – L’attività vedrà impegnate 25 unità cinofile da soccorso e 50 volontari provenienti sia dal Friuli che da altre regioni d’Italia.
Le Delegazioni della Federazione Italiana Ricerca e Soccorso presenti saranno quelle del Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Marche e Lombardia, i gruppi cinofili “Lupi Grigi” di Azzano Mella (BS), Volontari Antincendi Boschivi Cinofili di Calenzano (FI), Associazione ANPANA Cinofili Livorno ed il Corpo dei Pompieri Volontari di Trieste.
Le attività prevederanno simulazioni di ricerca persone disperse in superficie, travolte da macerie e ricerca con la tecnica del mantrailing (unità cinofila molecolare).
Questo tipo di esercitazione rientra tra quelle programmate dal Comitato Tecnico Federale della Federazione, e serve per verificare la preparazione delle unità cinofile da soccorso e soprattutto per aumentare la sintonia nel lavoro di squadra sia in ambito cinofilo che logistico.
Le operazioni si svolgeranno in due siti di ricerca individuati in località Opicina, dove cani e conduttori saranno impegnati nel ritrovamento dei “dispersi”.
La due giorni verrà coordinata dal responsabile della delegazione FVG della Federazione, Calabrese Maurizio e dai tecnici del Comitato Tecnico Federale.
Al termine dell’esercitazione verrà svolto un de-briefing tra tutti gli attori, al fine di tirare le somme della due giorni, confrontarsi in modo costruttivo, verificare eventuali lacune e punti su cui migliorare.