Home / Affari di Palazzo / Politica interna / “Italiano, sei un razzista”, così ci etichetta l’Espresso

“Italiano, sei un razzista”, così ci etichetta l’Espresso

Condividi quest'articolo su -->

La propaganda anti-italiana è dura a morire. Non si tratta però di accuse provenienti da qualche intellettualoide d’oltralpe, qua ci troviamo di fronte a un caso di vera e propria anti-italianità espressa da chi, per un senso di snobismo culturale, vuol distaccarsi dal popolo dello stivale, pu facendone parte.

E’ il caso del giovane giornalista dell’Espresso Mauro Munafò che in un articolo uscito ieri, per fortuna solo sul blog dell’Espresso, si è prodigato nella ricerca del “razzismo” negli italiani. L’articolo si basa su una ricerca effettuata dal Pew research center, un centro di ricerca americano, che non si sa su quali dati scientifici, ha calcolato la “percezione” che gli italiani hanno degli stranieri. Non esiste scienza sulla faccia della terra che abbia dimostrato la possibilità di calcolare scientificamente la percezione, dunque l’unica possibilità è che tale centro di ricerca possegga un meccanismo di “lettura del pensiero“, unico strumento in grado di fare una simile analisi, fedelmente riportata dal Munafò.

L’articolo, dai toni melodrammatici, riporta che l’86% degli italiani avrebbe una “percezione” sfavorevole dei rom, il 61% degli italiani non vedrebbe poi di buon occhio i musulmani e il 71% di noi non nutrirebbe simpatia per gli ebrei. Munafò enfatizza poi come altri Stati europei quali Regno Unito, Germania e Francia siano invece molto più tolleranti e aperti di noi. Anche questa sentenza non sappiamo ancora quali basi scientifiche abbia.

Riteniamo che sia giornalisticamente ridicolo basare il giudizio di un articolo sulla “percezione”, oltretutto calcolata da un centro d’oltreoceano. In ogni caso per smentire quanto scritto dal Munafò riportiamo alcuni dati.

In Italia sono presenti oltre 5.000 rom riconosciuti dalla legge, mentre è impossibile stimare il numero totale che comprenda anche quelli presenti illegalmente. In uno scenario dove si sta facendo di tutto per integrare l’etnia rom, tollerando persino la presenza di quei campi nomadi che sono assolutamente illegali, i “razzisti” italiani non si sono ancora resi rei di azioni di violenza contro i rom. Strano modo di essere razzisti. In Francia, paese osannato dal Munafò, furono sfrattate oltre 13.000 persone di etnia rom lo scorso 2014, senza se e senza ma. E tuttora la politica francese non sembra aver abbandonato il pugno duro. Strano modo di essere tolleranti.

Il 23 settembre del 2014 la Germania ha chiuso a qualsiasi richiesta di asilo politico da parte dell’etnia rom. Strano modo di essere tolleranti. In Italia poi sono presenti quasi un milione e mezzo di musulmani, l’1,9% della popolazione e l’islam è la seconda religione professata in Italia dopo il cattolicesimo. Dopo l’Operazione Mare Nostrum, che ha portato al salvataggio di 76mila immigrati (la maggioranza musulmani), queste cifre cresceranno. La polizia francese invece presidia costantemente il confine con Ventimiglia, violando gli accordi di Schengen, per respingere i migranti che vogliono trasferirsi nel loro territorio. Strano modo di essere tolleranti. Lo scorso settembre 2014 la Germania ha dichiarato di non poter più accogliere migranti, anche coloro che godono dello status di rifugiato. Strano modo di essere tolleranti.

Il Regno Unito nel 2012 ha respinto ben il 64% delle richieste d’asilo, un altro strano modo di essere tolleranti.

Per quanto riguarda gli ebrei possiamo ricordare l’episodio di profanazione di tombe ebraiche avvenuto nel Basso Reno in Francia lo scorso febbraio, oppure possiamo ricordare come oltre la metà degli ebrei nel Regno Unito tema di non avere più futuro in quella terra a causa del dilagante antisemitismo. In Italia non avviene niente di tutto questo. Le accuse di Munafò, basate sul nulla, non possono intaccare l’orgoglio di un paese che storicamente è stato crocevia di popoli e culture. Il giornalismo si deve basare sui dati, non sulle sensazioni.

Condividi quest'articolo su -->

Di Redazione Elzeviro.eu

--> Redazione

Cerca ancora

La furia cieca e lo stridor di denti della sinistra sconfitta

Dopo il successo clamoroso di “Fratelli d’Italia” si scatena nel paese la furia scomposta di …