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Un governo con due maggioranze

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Questa è la novità a cui si appoggia Renzi. Una è la maggioranza politica dei partiti che la sostengono in parlamento per le cose ordinarie, di routine, l’altra è quella per le riforme che stanno a cuore al Cavaliere ed anche a Matteuccio. Non è ancora ben chiaro come tutto ciò si possa amalgamare e – soprattutto – possa venire metabolizzato dai partiti minori, coinvolti e poi spazzati via. Ormai i due leaders maggiori si trovano in perfetta sintonia in modo evidente, la strada che hanno imboccato l’hanno presa di comune accordo. Paolo Romani, che con Brunetta ha fatto parte della delegazione di F.I. alle consultazioni di rito, ha dichiarato che Renzi e Berlusconi sono stati soli per 5 minuti per scambiarsi opinioni “private” lontani da tutti, quindi i rumors hanno fatto circolare una frase attribuendola al caimano per eccellenza: “Quando ne avrai bisogno, ti appoggeremo“. Indiscrezioni o no, tutto collima. L’ex boy scout, a detta del suo parroco, aveva la stoffa del capo fin da piccolo, ora la sta mettendo in evidenza fra gli adulti. Dal canto suo Berlusconi, per interposta persona, farà valere le sue idee alla faccia dei suoi detrattori e tutti coloro che credevano di essersi liberati per sempre di lui. Ne vedremo delle belle in questa legislatura non ancora nata, ma foriera di vere novità. Il benessere comune può aspettare, la politica (come diceva Gianni Agnelli ) è l’arte dl possibile, non è così semplice come appare, sennò la farebbero tutti. Il transatlantico emerge come un iceberg, ma le trame, i veri giochi del potere stanno negli abissi. Ci sarà molto lavoro per i giornalisti dei quotidiani e delle TV nei prossimi mesi. Può accader di tutto in questa “battaglia navale” fra sottomarini.
Giuseppe Franchi 

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Di Redazione Elzeviro.eu

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