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Quant’è buona l’arancia marocchina!

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di Vincenzo Mannello

L’UEismo a Bruxelles ha dato via libera, una decina di giorni fa, all’accordo bilaterale con il Marocco che abbatte i dazi doganali permettendo agli agrumi ed ai prodotti agricoli marocchini di invadere il mercato comunitario e, per prima, proprio la Sicilia.
Certo,la Germania ed i ricchi paesi del Nord Europa mica producono arance, pomodorini, limoni ed affini. Hanno scambiato il tutto con le agevolazioni concesse alle loro esportazioni di produzione industriale.

Fatto sta che, a sostenere l’accordo, hanno massicciamente contribuito gli europarlamentari del Pd e numerosi “ascari” di altri partiti.
Come gruppo si è opposto, compatto, quello della Lega. In altri tempi sarebbe stata una notizia, ma oggi, con Salvini che cerca voti al Sud, è segnale di attenzione ai problemi della agricoltura siciliana e meridionale.

Anche il Pdl, in complesso, si è dichiarato contrario come altri eurodeputati sparsi.
Assenti al voto Sonia Alfano e Rita Borsellino. La fonte di quanto sopra non è  “politica” ma di “categoria” : Confagricoltura di Siracusa.
Che può aggiungere, che non è un agricoltore, ma siciliano sì?

Vergogna, ulteriore vergogna! principalmente per il governo che, a chiacchiere, doveva fare la voce grossa per tutelare le “eccellenze” agricole italiane e meridionali in primis. Poi per quei partiti e singoli deputati che ritengono questo il mezzo migliore per difendere gli agricoltori italiani dalla svendita UEista ai marocchini degli interessi nazionali. Infine, e non ultimo, il comportamento della deputazione siciliana. Chi non c’era non sapeva, chi ha votato a favore è complice e quelli contrari non hanno pubblicizzato la cosa fuori dall’aula. Tutti a tavola…

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Di Redazione Elzeviro.eu

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