Home / Affari di Palazzo / Esteri / Nuova istigazione a delinquere per Cécile Kyenge?

Nuova istigazione a delinquere per Cécile Kyenge?

Condividi quest'articolo su -->

Forse istigazione a delinquere si può ravvisare anche nell’uscita infelice di giugno del ministro all’integrazione (l’oculista, sic!) Cecile Kyenge, che dichiara, a margine dell’iniziativa che ha concesso la cittadinanza onoraria(quindi non la cittadinanza a tutti gli effetti legale) ad alcuni giovani ragazzi, iniziativa seguita anche dal sindaco Fassino, : “Posso comprendere i vostri turbamenti, la fatica di far valere un?identità complessa, la difficoltà di stare in bilico tra più mondi, di fronteggiare una burocrazia non sempre amichevole. Intuisco la rabbia che a volte vi prende per non essere considerati italiani, pur sentendovi tali”. 

E ancora “Intuisco la vostra rabbia di stare in bilico tra due mondi”. La signora fa istigazione dicendo di comprendere gli immigrati che si oppongono alle leggi italiane? Quest’ultima uscita appare piuttosto fuorviante: ella si riferiva solo a chi viene in Italia da clandestino, integrando il reato di clandestinità, oppure anche a tutti i delinquenti che qui si recano coll’unico fine di lucrare profitti illegalmente? La questione è aperta, ma resta il fatto che un ministro della Repubblica sarebbe ora che imparasse ad esprimersi nel modo che il suo ruolo, ancorché creato retoricamente ah hoc, esige. Già in altre occasioni il comportamento di K. aveva dato adito a sospetti di illegalità: un indizio non fa una prova, due fanno già pensare…

Anche illustri editorialisti (Sartori) hanno recentemente messo in luce i problemi espressivi, non certo dettati da difficoltà linguistiche, bensì da buonismi retorici e impoverimento del linguaggio operato da certa sinistra, non senza venire subissati di critiche.

Condividi quest'articolo su -->

Di Redazione Elzeviro.eu

--> Redazione

Cerca ancora

Riflessioni sul neoimperialismo americano nel mondo

Mentre il mondo si interroga sulle azioni della Russia in Ucraina, noi andiamo controcorrente e …