La fedeltà dei filoeuropeisti verso l’UE ha assunto dei connotati dogmatici, i quali impediscono ogni tipo di approccio critico: come dimostra la recente polemica sulla Banca Europea per gli investimenti. Se da una parte la narrazione corrente è solita parlare di euroscettici, dall’altra sarebbe appropriato ribattezzare gli europeisti -o filoeuropeisti- …
Leggi tutto »Perché l’UE non è il trionfo della pace che vi vogliono far credere
Vero è che ogni paese, dopo essere entrato nell’Unione, non è più stato investito da guerre entro i suoi confini. Proprio per questo bisogna tenere presente dell’anno di ingresso del paese nell’Unione. Se infatti alcuni stati della ex Jugoslavia come Croazia o Slovenia sono nell’Unione solo da pochi anni, non …
Leggi tutto »A mai più rivederci, Angela
Tragica retrospettiva su Die eiserne Lady, la lady di ferro di Germania. Angela Merkel ha i suoi anni e, stanti le recenti debacle che hanno ridimensionato la CDU in Baviera ed in Assia, regioni dove comunque continua a primeggiare, la decisione di appendere il tailleur al chiodo è ormai stata presa. …
Leggi tutto »Se la crescita è a zero, il lavoro sta ancora peggio
Nel classico gioco degli scarichi di responsabilità, i membri del precedente esecutivo si beano di aver risollevato l’Italia grazie al jobs act: ma i numeri sull’occupazione dicono tutt’altro. La mancata crescita del PIL nel terzo trimestre del 2018 è stata percepita come un’autentica manna dal cielo, tanto dal circuito …
Leggi tutto »Il Pil a crescita zero è l’ultimo regalo di Gentiloni, ecco perché
La diffusione degli ultimi dati, allarmanti, relativi al Pil italiano ha innescato una risposta compatta, diffusa a reti unificate che ha trovato nell’attuale Governo l’unico colpevole della vicenda. I dati, soprattutto economici, sono diventati una vera e propria arma dialettica. Quello che un tempo era l’ipse dixit medievale, ovvero la …
Leggi tutto »La guerra ibrida a colpi di spread
In seno all’Unione Europea si sta combattendo la più contemporanea tra tutte le guerre. Un conflitto in cui strumenti finanziari e dichiarazioni a borse aperte, sostituiscono le armi. Anche oggi il mattino italiano non ha avuto l’oro in bocca. Il risveglio del nostro paese infatti, è stato accompagnato da …
Leggi tutto »Draghi è un pericolo per la democrazia. Salvini e Di Maio non sono all’altezza di replicare
I mainstream media sono vieppiù silenti sulle gravi accuse di Mario Draghi nei confronti della democrazia. Più o meno giustamente i mezzi d’informazione si schierano contro le accuse del ministro dello sviluppo economico Luigi Di Maio, che accusa il presidente della Banca Centrale Europea Draghi di generare insicurezza e di …
Leggi tutto »L’impietoso raffronto tra la sinistra nostrana e quelle europee
Mélenchon e la Wagenknecht solidarizzano con l’Italia dopo la bocciatura della Commissione, mentre la sinistra italiana continua a tifare spudoratamente contro la nostra sovranità. Il dibattito sull’identità contemporanea della sinistra italiana è diventato oltremodo ripetitivo, nonché privo di qualsiasi ragion d’essere. Le accurate analisi sulla sua metamorfosi (involutiva o …
Leggi tutto »Juncker vuole bocciare la manovra, ma è lui a non essere più credibile
La manovra finanziaria varata dal Governo italiano giunge nella sua versione definitiva al tavolo di Jean Claude Juncker e la sua reazione pare non essere buona. Il Presidente della Commissione europea non sta attraversando un periodo tranquillo, complice la situazione politica burrascosa che sta cambiando volto all’Europa e complici, soprattutto, …
Leggi tutto »Salvini vuole chiudere i ‘bangla’: volgarità e superficialità del Ministro sull’argomento
Bangla, ossia slang giovanile per indicare quei negozietti ibridi tra supermercati ed enoteche di bassa categoria che proliferano come funghi nelle città. In questi, nei fine settimana c’è addirittura un addetto alla stappatura delle bottiglie. Essi aiutano il proliferare della movida di studenti e squattrinati in genere. Bangla, che vengono chiamati così pure …
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