TRENTO – Anche quest’anno è tornato il ‘Motorino sicuro‘, l’appuntamento rivolto ai ragazzi di terza media della città di Trento per la guida sicura dei ciclomotori. Sono state programmate quattro ore di teoria per spiegare le principali norme di comportamento alla guida, poi il comando della polizia locale ha organizzato in piazza Dante dal 16 al 27 marzo un percorso ‘protetto’ per insegnare i rudimenti per imparare a guidare il motorino in modo sicuro. (ANSA).
Si auspica che l’iniziativa venga presto estesa a tutti i maggiori comuni d’Italia, in particolare in quelli dove la circolazione è molto trafficata ed il centro nevralgico spesso saturo di ciclomotori e motoveicoli che cercano di sgusciare tra gli incolonnamenti.
Le critiche sono state mosse a questa iniziativa sono francamente non condivisibili: non è vero infatti che si incentiva l’utilizzo del motorino da parte dei giovani (se sono assennati, poi, dove starebbe il problema?), bensì è noto che l’auspicio più grande per moltissimi tra i ragazzi a cavallo tra la scuola media inferiore e quella superiore è quello di guidare un motorino. Tanto vale quindi, a nostro avviso, che le regole siano subito messe nero su bianco.