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PADOVA – In una scuola elementare del comune di Rubano (PD), sono arrivati tramite il progetto Ministeriale “Frutta nelle scuole“, dei sacchetti di carote, risultate mal conservate.
I Carabinieri hanno raccolto i sacchetti incriminati, distribuiti da una cooperativa che si è aggiudicata il servizio, seuqestrandoli. Il progetto è stato predisposto dal Ministero al fine di avvicinare i più piccoli ad una merenda “sana”.
Alcuni genitori però avrebbero posto all’attenzione del consigliere del Movimento 5 Stelle, Samantha Dalla Libera, il cattivo stato in cui erano arrivati i sacchetti con le carote “incriminate”. (Non ha nulla a che vedere con il caso la mensa scolastica, che non gestisce questo tipo di servizio).
Sulla pagina Facebook del M5s di Rubano viene spiegata la vicenda: “Non certo Km 0. Frutta e verdura che arriva da tutto il mondo, pure dalla Russia. Appalti all’italiana, al ribasso. In ogni caso molte confezioni di carote consegnate per merenda alla scuola primaria di Rubano erano avariate. Abbiamo raccolto alcuni sacchetti e li abbiamo portati ai carabinieri dopo esserci accordati, tramite una Pec, con i Carabinieri del Nas“.
