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Nell’abbietto scenario dello scandalo permanente dei privilegi della politica, in periodo di taglio agli stipendi, blocchi contrattuali, blocchi delle carriere, abolizione art. 18 lex 300/70, GLI UNICI CHE SE LA PASSANO BENE SONO I PORTABORSE E GLI ASSESSORI DI FASSINO (E DI RENZI).
Gli artt. 90 e 110 Dlgs 267/00, nonostante le tante chiacchiere sulla revisione della spesa e le tante “annunciate” riforme di Renzi, prevedono ancora la possibilità per i “politici” di assumere senza concorso dirigenti e portaborse. Possibilità di cui a man bassa ha fatto uso Chiamparino, spendendo in 10 anni circa 50 milioni di Euro.
Con l’avvento di Fassino e la mano “dura” di Passoni, i dirigenti assunti senza concorso passano da 30 a 6 con la parentesi degli 11 bocciati dal Consiglio di Stato per il concorso “chiacchierato” e riassunti per qualche mese.
I PORTABORSE ASSUNTI SENZA CONCORSO.
Discorso diverso vale per i portaborse “collaboratori” di Sindaco e assessori. Il loro numero è lievitato con Fassino raggiungendo la “modica” somma di 43. A loro non è richiesto nessun curriculum, nessun titolo di studio, nessun concorso, salvo la fedeltà al politico di riferimento.
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I MAGNIFICI 43 E I LORO STIPENDI *BORGOGNO € 69.725 *CORTESE € 68.505 *GRAGLIA € 65.205 *GIANFRATE € 64.505 *PIRO € 64.505 CERESA € 61.725 DE SIMONE € 61.275 ROSSETTI € 43.564 FESSIA € 43.564 GIACHINO € 43.464 LEVI € 43.003 LO CICERO € 41.564 BRANDAJS € 40.564 SECHI € 40.064 *D’ERRICO € 37.504 VIGNALE € 36.464 LIBONATI € 36.233
PER UN COSTO TOTALE DI € 1.741.584 |
CINFRIGLIA € 34.862 COSCIA € 33.064 CAVONE € 30.064 BAGLIVO € 29.042 SALERNO € 28.233 FRAMMARTINO € 28.233 VIANO € 27.812 LUISE € 27.709 SAVIO € 26.233 PASSAFARO € 25.709 BAZZINI € 25.042 QUIRICO € 20.709 STERPORE € 19.782 COMINO € 18.116 FONTANA € 16.782 LOTTI € 14.616 MILAZZO € 13.116
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DA AGGIUNGERE IL PREMIO DI RISULTATO CHE PUNTUALMENTE PERCEPISCONO.
DIPENDENTI PORTABORSE
Tali figure oltre a percepire lo stipendio da dipendente, percepiscono un’indennità aggiuntiva per il
“lavoro” svolto con Sindaco e assessori:
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MASSUCCO € 15.000 GIOVE € 13.000 MAZZA € 13.000 ORCONTE € 12.000 SALTO € 10.000 BELLISAI € 9.000 VINCENTI € 8.000 *RESTAGNO € 7.000 SORINO € 5.000 PER UN TOTALE DI € 92.000 Queste figure sono le uniche che, come dipendenti, in questi anni hanno percepito un aumento medio di stipendio di € 851 al mese. |
* Costi di Fassino: € 308.444 per i portaborse + € 137.750 per il portavoce Giovannetti (dirigente senza laurea) + € 89.894 per la Dott.ssa Prat per un costo totale di € 680.831.
COSTI TOTALI
DIRIGENTI ASSUNTI SENZA CONCORSO € 921.240
PORTABORSE ASSUNTI SENZA CONCORSO € 1.741.584
DIPENDENTI PORTABORSE € 92.000
TOTALE € 2.753.708 (eliminando tali figure ad ogni dipendente spetterebbero € 266 all’anno).
A più riprese è stato chiesta l’abolizione degli artt. 90 e 110 Dlgs 267/00 anche al Commissario per la revisione della spesa Cottarelli. Cosa fa invece Renzi, come scrive il giornale libero? Nella legge Madia sulla P.A. invece di abolire tali articoli amplia la possibilità di assumere tali figure, derogando anche sul titolo di studio per parare i colpi delle varie Procure della Corte dei Conti compresa quella di Firenze.
Tali cifre moltiplicate per tutti i Comuni d’Italia, per tutte le Regioni farebbero quasi una finanziaria altro che blocco dei rinnovi contrattuali E REVISIONE DELLA SPESA!
Sindacato CSA
