TORINO – Il fatto è occorso durante un convegno tenutosi poche ore fa al Campus Luigi Einaudi di lungo Dora Siena 100, nuova sede delle materie giuridiche e delle scienze politiche. Nell’aula B1 uno scaltro (ma neppure troppo) signore, alto e grosso, in pantaloncini e maglietta, è penetrato dalla porta sul retro dentro l’aula. Le porte di emergenza poste sul retro delle aule del campus sono, per evidenti motivi di sicurezza, chiuse a chiave.
Il signore, che è stato poi identificato come un ceco senza permesso, non studente, è penetrato nell’aula con l’ausilio di un completo armamentario da scasso: chiavistello compreso. Entrato nel convegno è riuscito ad appropriarsi, dalla borsa delle signore e ragazze che assistevano al convegno, di portafogli e cellulari, finché non è stato individuato. Nel momento in cui una vittima l’ha colto sul fatto questi si è dato alla fuga, ma è stato “placcato” da una ragazza della reception. Ha partecipato al placcaggio anche la nostra collaboratrice Allegra Romana, la quale ha poi atteso l’arrivo delle forze dell’ordine.
La polizia, prontamente chiamata, è giunta ed ha ammanettato il malvivente, ben vestito, salvo l’inopportunità dei calzoni corti in un luogo di studio. Episodi simili si sono spesso verificati nell’Università, dove è sempre necessario stare appresso ai propri beni.